Speak Spanish Con il contributo di MiBAC speak spanish colleziona un gruppo di danze locali, osservate dal tavolino di un ristorante per turisti in un luogo qualsiasi del pianeta. Ogni coreografia introduce sistemi dinamici ‘propri’, ma è anche una maniera grossolana di infierire sulle presenze corporee che li incarnano. Una sorta di sonoro stordimento, familiare a chi si lancia nel parlare una lingua straniera per un tempo considerevole. Dinamiche binarie, folklore hawaiano e attitudini da concerto rock: si tratta di un viaggio anonimo, dal quale è bandita ogni avventura, se si eccettua il brivido della prenotazione. note biografiche Nel 2010 il gruppo è impegnato con due produzioni (Kamikaze e Giuda) nella stagione sui Fondamentalismi voluta da Antonio Latella al NuovoTeatro Nuovo di Napoli. Nello stesso anno Michele Di Stefano ha partecipato come coreografo al progetto Dance n.3 di Cristina Rizzo, con Eszter Salomon e Matteo Levaggi. In novembre cominciano le Instruction series, coreografie e ambienti performativi creati a distanza via mail, in coproduzione con Xing/Raum. Nel 2011 debuttano i progetti: Il giro del mondo in 80 giorni (prod. ZTLpro e Torinodanza), Reform Club con gli Allievi della Scuola Paolo Grassi Milano (BiennaleDanza Venezia) e la serie Grand Tour. MK è una delle cinque formazioni alle quali è dedicato il libro Corpo sottile. Uno sguardo sulla nuova coreografia europea (UbuLibri, Milano 03). Dal 2010 il gruppo riceve il contributo del MiBAC. Lorenzo Bianchi, è compositore di musica elettroacustica; vive e lavora a Parigi dove collabora con l'IRCAM. Ha sviluppato progetti per Luca Ronconi, Richard Siegal, Luca Francesconi e dal 2005 crea le musiche per MK |