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TARTUFO (IL) - regia Marco Sciaccaluga

Il tartufo Il tartufo Regia Marco Sciaccaluga

di Molière
Versione italiana Valeria Magrelli
Regia Marco Sciaccaluga
Scene e costumi Catherine Rankl, Musiche Andrea Nicolini, Luci Sandro Sussi
Con Eros Pagni, Tulio Solenghi, Massimo Cagnina, Alberto Giusta, Barbara Moselli, Pier Luigi Pasino, Mariangeles Torres, Antonio Zavatteri, Gennaro Apicella, Elisabetta Mazzullo
Teatro Stabile di Genova, Teatro della Corte, Genova 14 gennaio - 2 febbraio 2014

www.Sipario.it, 17 gennaio 2014

Andato in scena già un paio di anni or sono per la regia di Besson, per altro non molto convincente, il Teatro Stabile propone questa edizione de Il Tartufo per la regia di Marco Sciaccaluga, con una nuova lettura che pone al centro Orgone e il suo folle amore per Tartufo, causa della sua rovina. Lo spettacolo offre il ritratto di un incauto credulone che si fa abbindolare da un furbo cialtrone, e tale dimensione di ingenuità che rasenta l'idiozia fa da eclatante contrasto con la perfida ipocrisia di Tartufo. Affidata a Eros Pagni, Orgone, e a Tullio Solenghi, Tartufo, la messa in scena si colora di comicità per la cieca fiducia di Orgone e soprattutto per le astute mosse di Tartufo e qui la regia
si discosta dalla tradizione che lo ha consacrato un personaggio cupo e torvo. Reso abilmente da Solenghi con voce insinuante, atteggiamento modesto, ma con una nascosta, intima protervia, può apparire un laido truffatore dei giorni nostri. Orgone al contrario è uomo del suo tempo e la grande maestria di Eros Pagni lo presenta con esilarante effetto in tutte le sue caparbie e irragionevoli decisioni, anche se nel finale Pagni lo restituisce sapientemente alla sua dimensione umana. Impegnati al meglio gli attori, tutti provenienti dalla scuola dello Stabile, ad eccezione di Mariangeles Torres che ricordiamo quale moglie di Orgone. Da citare tra gli altri, Massimo Cagnina madre di Orgone, Antonio Zavatteri, ironico Cleante, Pier Luigi Pasino, trepidante innamorato, e la vivace, irruente Barbara Moselli, la cameriera. Bella la scena del Giudizio Universale, dipinto sul fondale.

Etta Cascini

Ultima modifica il Venerdì, 17 Gennaio 2014 10:58

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