Pochissime ore e la 75.a stagione del Ciclo dei Classici al Teatro Olimpico di Vicenza inizia. “Domani nella battaglia pensa a me” è il titolo dato a questa edizione, sempre con la direzione artistica dello scrittore e regista Giancarlo Marinelli; il cartellone propone otto produzioni teatrali, di cui cinque in prima nazionale, con spettacoli ed eventi in programma dal 22 settembre al 16 ottobre 2022, in scena al Teatro Olimpico e in alcune sedi storiche e monumentali della Città di Vicenza (la Basilica Palladiana, Palazzo Thiene e il suo Caveau, il Giardino del Teatro Olimpico, Villa Lattes). Il titolo richiama un verso del “Riccardo III” di Shakespeare ma anche un romanzo del 1994 dello scrittore spagnolo Javier Marías, scomparso nei giorni scorsi. Un cartellone che propone sempre un percorso di ricerca e qualità nel teatro coperto più antico del mondo, ultima opera di Andrea Palladio, una stagione all’insegna inoltre della scrittura del 900 e al senso di contemporaneità diffusa dei testi classici, sempre più fonte di ispirazione anche per i testi nuovi. Il Ciclo Classici si apre giovedì 22 settembre 2022 alle 21.00 con “Assassinio nella Cattedrale” il dramma di Thomas Stearns Eliot, mai rappresentato prima nell’ambito dei Classici al Teatro Olimpico, che vede la regia di Guglielmo Ferro in uno spettacolo ABC Produzioni in collaborazione con il Teatro Quirino di Roma. Spettacolo come tanti altri della rassegna in prima nazionale - a Vicenza dopo l’anteprima di Catania delle scorse settimane , con protagonisti Moni Ovadia, nel ruolo dell’Arcivescovo di Canterbury Thomas Becket e Marianella Bargilli, che ritorna sul palcoscenico dell’Olimpico dopo il grande successo di Fedra nella passata edizione; le repliche dello spettacolo sono in programma venerdì 23 e sabato 24 settembre, sempre alle 21.00. Fa parte integrante del Ciclo dei Classici La Tragedia Innocente, il teatro classico portato in scena dai giovani e giovanissimi attori di Tema Cultura Academy, direzione artistica di Giovanna Cordova, con le coreografie di Silvia Bennett. “Romeo e Giulietta” è liberamente tratto da William Shakespeare, ed è in programma – anche questo in prima nazionale - domenica 25 settembre e domenica 2 ottobre alle 18.00. Ancora un grande eroe tragico dominerà la scena nel terzo titolo della rassegna: ”Prometeo” dal testo di Eschilo – sempre in prima nazionale - uno spettacolo di cui regia e drammaturgia sono di Gabriele Vacis, per la prima volta al Teatro Olimpico, con la collaborazione per scenofonia, luminismi e stile di Roberto Tarasco. In scena i giovani attori diplomati alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, il gruppo PEM Potenziali Evocati Multimediali, in programma giovedì 29, venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre alle 21.00, una produzione del Ciclo Classici in coproduzione con CMC/Nidodiragno e PEM Impresa Sociale. Per la sezione Off tradizionalmente rappresentata in palcoscenici fuori dal monumento palladiano, il quarto titolo del programma propone il Teatro dei Borgia, da martedì 4 a domenica 9 ottobre alle 21.00, (mercoledì 5, venerdì 7 e domenica 9 ottobre in doppia recita con uno spettacolo anche alle 19.00) che sarà in scena a Villa Lattes (in Via Thaon di Revel) con il terzo titolo della loro trilogia del Trasporto dei Miti, ovvero “Filottete dimenticato” dal testo di Sofocle, parole di Fabrizio Sinisi, con Daniele Nuccetelli, consulenza clinica di Laura Bonanni, progetto e regia di Gianpiero Alighiero Borgia. Successivamente il progetto speciale “Milk Wood” dal testo del grande poeta gallese Dylan, un reading teatrale e poetico per celebrare l’Olimpico che si apre ad altri mondi, un evento speciale progettato per i siti patrimonio dell’Unesco nel Veneto, con tappe previste anche a Cortina (andata in scena sabato 17 settembre) e a Vittorio Veneto (sabato 22 ottobre). Lo spettacolo è una co-produzione Ciclo dei Classici e Arteven, e andrà in scena in luoghi simbolo di Vicenza giovedì 6 ottobre, partendo dalla Basilica Palladiana, proseguendo per Palazzo Thiene e il Giardino del Teatro Olimpico, con una recita alle 19.00 e poi alle 20.00, con gli attori Emilio Solfrizzi, Giorgio Marchesi e Jane Alexander. In seguito, in programma un graditissimo ritorno, lo spettacolo “emblema” della scorsa edizione dei Classici (trasmesso in primavera su Sky Arte: venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 ottobre al Teatro Olimpico alle 21.00, sarà in scena “Histoire du Soldat”, musica di Igor Stravinskij, libretto di Charles Ferdinand Ramuz, nella versione di Giancarlo Marinelli (anche regista dello spettacolo), con Drusilla Foer, attrice insuperabile icona di stile e di ironia, André De La Roche nei panni del Diavolo (e come coreografo) e Beatrice Venezi direttore d’orchestra tra i più considerati. La multivisione sarà di Francesco Lopergolo, una produzione del Ciclo Classici in collaborazione con Savà Produzioni Creative. Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 ottobre al Teatro Olimpico alle 21.00, una nuova, interessante proposta, “La Voix Humaine” di Jean Cocteau con Sophie Duez nel ruolo che è stato di Anna Magnani, Anna Proclemer, Sophia Loren, Tilda Swinton (solo per citare i più celebri). La regia è di Giancarlo Marinelli, la multivisione ancora di Francesco Lopergolo, una produzione Enfi Teatro e Teatro Ghione di Roma, e sarà presentato al Teatro Olimpico di Vicenza ancora in prima assoluta. Sarà recitato in lingua originale, in francese, con i sopratitoli in italiano. Un titolo che ritorna in veste inedita, per l’ultimo spettacolo è “Assassinio nella Cattedrale a Vicenza. Oratorio per Cacciafronte”, un reading teatrale inserito nella sezione Off del Ciclo Classici, condotto da Antonio Stefani, giornalista vicentino e autore della ricostruzione storica, con la partecipazione di alcuni giovani attori di Tema Cultura Academy, domenica 16 ottobre alle 15.30 e alle 18.30 nella suggestiva sede del Caveau di Palazzo Thiene. L’edizione 2022 del Ciclo dei Classici al Teatro Olimpico è promossa dal Comune di Vicenza, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, l’Accademia Olimpica e la Biblioteca Civica Bertoliana; è realizzata con il sostegno della Regione del Veneto, gli sponsor Gruppo AGSM AIM SpA, Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo e i sostenitori Burgo Group e Trivellato Mercedes Benz; si avvale delle collaborazioni di Arteven Circuito Regionale Multidisciplinare, del Teatro Quirino di Roma, di Enfi Teatro, del Teatro Ghione di Roma e di Savà Produzioni Creative. In calendario inoltre alcuni incontri in Biblioteca Bertoliana, con Massimo Cacciari e Gabriele Pedullà (24 settembre), Prometeo, con Gabriele Vacis (30 settembre), Classici contro con Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani (8 ottobre) e La voce umana con Edoardo Ponti (15 ottobre), con inizio alle ore 18.30. Informazioni: I biglietti sono in vendita online su www.classiciolimpicovicenza.it e alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini 39 – tel. 0444 324442), appuntamento obbligatorio, per le aperture controllare su www.tcvi.it . Al Teatro Olimpico e nelle altre sedi degli spettacoli la biglietteria sarà aperta un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
INIZIA CON MARIANELLA BARGILLI E MONI OVADIA LA 75.MA STAGIONE DEL CICLO DEI CLASSICI AL TEATRO OLIMPICO
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