La Redazione
Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.
SERENA VINZIO Nata a Borgosesia (VC) nel 1988 ha iniziato gli studi nella sua città per continuarli al Balletto di Milano ed in seguito alla Scuola del Balletto di Toscana di Firenze. Si esibisce con la Compagnia del Balletto di Toscana Junior. Ha danzato in coreografie di F.Monteverde, E. Scigliano, F. Nappa, E. Buratti ed A. Benedetti. Dal 2011 è ballerina aggiunta all’Aterballetto. |
GIUSEPPE CALANNI : MAITRE DE BALLET E MAESTRO RIPETITORE Nato a Castellammare di Stabia nel 1961. Inizia gli studi a Brindisi presso il Centro Danza Tersicore di A. Di Lecce e si perfeziona all’Accademia “Princesse Grace” di Montecarlo, diretta da Marika Besobrasova. Nel 1983 vince una borsa di studio per il I° Corso di Perfezionamento al Teatro “R. Valli” di Reggio Emilia, entrando subito dopo a far parte della compagnia Aterballetto, diretta da Amedeo Amodio, dove danza coreografie di Amodio, Tetley, Tudor, Balanchine, Forsythe, Childs, Ailey, Kylian, Bejart, per alcuni dei quali assume anche il ruolo di assistente alla coreografia. In questa veste inoltre riallestisce alcuni lavori di Amodio per il Teatro Filarmonico di Verona, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro dell’Opera di Roma. Nel 1997 Mauro Bigonzetti, nuovo Direttore della compagnia, lo riconferma sia come danzatore che come assistente alla coreografia e gli affida la ripresa del suo Songs per il Ballet National de Marseille di Roland Petit. Dal settembre 2002 ricopre il ruolo di Assistente del Direttore Artistico. |
CARLOS PRADO Nato a Setubal in Portogallo nel 1962 si è formato come danzatore alla Setùbal Contemporary Dance Academy sotto la direzione di Antonio Rodrigues e Maria Bessa. Diplomatosi brillantemente nel 1984, fu scritturato nello stesso anno, come solista nel Balletto Nazionale del Portogallo, diretto da Armando Jorge, dove rimase fino al 1990, lavorando con importanti Maestri di fama internazionale ed interpretando ruoli del repertorio classico e del novecento, da Giselle, Coppelia, il Lago dei Cigni, Don Chisciotte, Napoli, Raymonda alle creazioni di Balanchine, Kurt Joss, Josè Limon, Oscar Araiz ed altri. Nel 1990 viene invitato da Jorge Salaviza, direttore del Gulbenkian Ballet, ad unirsi alla prestigiosa Compagnia di Lisbona dove danza come primo ballerino fino al 2002, interpretando le creazioni dei maggiori Coreografi a livello mondiale: Jiri Kylian, Hans Van Manen, Mats Ek, Nacho Duato, Mauro Bigonzetti, Christopher Bruce, Ohad Naharin, Angelin Preljocaj, Tero Saarinen, Marie Choinard, Itzyk Galili, Vasco Wellenkamp e molti altri. Nel 2002, sotto la guida e la direzione di Iracity Cardoso, ha iniziato la sua carriera di Maestro sempre al Gulbenkian Ballet; lasciata la Compagnia nel 2005 opera da allora come Maestro free-lance, invitato, in questi ultimi anni, all’Aterballetto, al Ballet de Lorraine, alla Companhia Portuguesa de Bailado Contemporaneo e nuovamente, quest’anno, all’Aterballetto, per periodi assai più impegnativi, come maitre de ballet ed assistente alla coreografie. |
PIANO TWELVE Oltre 4000 persone hanno decretato il successo dell'ensemble PIANO TWELVE al loro debutto e la replica successiva al Teatro Strehler di Milano è stata trasmessa in mondovisione. Dodici musicisti, sei uomini e sei donne, suonano simultaneamente dodici pianoforti, un evento assolutamente unico con progressioni ritmiche simultanee alternate ed opposte. Le strutture ritmate, i 1056 tasti bianchi e neri dei 12 pianoforti generano un programma avvincente: superfici, linee, intrecci, sequenze di suoni e colori che si sommano e si sottraggono in energica musicale armonia. La serata sarà impreziosita dalla presenza del Coro del Friuli Venezia Giulia, preparato dal M° Cristiano Dell’Oste. PROGRAMMA |
STOMP L’irresistibile esperienza di STOMP, che nasce a Brighton (Inghilterra) nel 1991 dalla creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas, ha trionfato in questi ultimi anni nei più importanti festival e teatri del mondo, da Broadway a Parigi, da Los Angeles a Tokyo. Sfidando continuamente ogni convenzione sui confini di genere, STOMP è danza, teatro e musica insieme. E’ un elettrizzante evento rock, un anomalo concerto sinfonico in stile “videoclip”: senso rapido del tempo, visualizzazione della musica, vortice ritmico nella scansione delle immagini. E’ circo, rito tribale, cultura del rumore che si fondono in un’opera metropolitana. E’ l’umorismo del cinema muto dato in prestito alla Pop Art. E’ comunicazione forte, diretta, capace di coinvolgere il pubblico di ogni lingua, cultura, generazione. E’ sfida ecologica allo spreco urbano. E’ trasgressione heavy metal e satira anti-inquinamento. La loro missione? Liberare, attraverso il ritmo, i suoni più comuni e per questo più sconosciuti dell’epoca contemporanea. |