Nella bella cornice di Villa Doria Pamphili, e di un sofisticato parterre di personalità, sono stati consegnati i Premi Francesco De Sanctis, per la Saggistica, alla sua terza edizione. Un premio teso a colmare una lacuna della nostra società letteraria, ma i saggi premiati confermano che lo stato di salute è ottimo e che sua creatività riumanizza un po' la nostra epoca.
Presentato dal giornalista e scrittore Alain Elkann, ha aperto la cerimonia il Sottosegretario di Stato Gianni Letta che, come è nel suo stile sobrio e accattivante, ha tenuto un bel discorso ricco di riferimenti culturali e ha centrato suo intervento soprattutto su un particolare premiato, lo scrittore Pietro Citati per il saggio su "Leopardi".
Hanno dato il loro contributo culturale alla valenza dell'iniziativa della Fondazione De Sanctis, presieduta dal pronipote Francesco De Sanctis, il ministro della Istruzione, Ricerca e Innovazione Mariastella Gelmini, il ministro ai Beni e Attività Culturali Giancarlo Galan.
Il Presidente della Fondazione ha annunciato il ciclo di letture all'estero che si terranno in varie Ambasciate italiane nel corso della prossima stagione.
Il Presidente di Giuria, prof. Giorgio Ficara, saggista e critico, dopo aver motivato i lavori della Giuria, composta da Alfonso Berardinelli, Antonio Debenedetti, Alain Elkann, Nadia Fusini, Louis Godart, Raffaele La Capria, Giacomo Marramao, Jacqueline Risset, Vera Slepoj, Claudio Strinati, ha annunciato i premiati.
Premio De Sanctis a Piero Citati, come si è detto, per il saggio "Leopardi" (Mondadori)
Premio Speciale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'Unità d'Italia a Massimo Onofri per "L'epopea infranta. Retorica e antiretorica per Garibaldi" (Medusa).
Premio De Sanctis per la critica militante a Enzo Golino per "Madame Storia e Lady Scrittura" (Le Lettere).
Premio De Danctis per il saggio breve a Silvio Perrella per "Sa ba, scorciatoie e raccontini".
Tra gli invitati molte le personalità del mondo della cultura, tra cui Salvatore Nastasi, direttore generale del Dipartimento dello Spettacolo.