Torino, 30 marzo 2016
DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE DEL TEATRO STABILE DI TORINO - TEATRO NAZIONALE, FILIPPO FONSATTI, SULLA PREMATURA SCOMPARSA DI GIANMARIA TESTA
«Con Gianmaria Testa se ne va uno degli artisti italiani più autentici e ispirati: la sua musica, la sua poesia e il suo teatro hanno proiettato le sue radici piemontesi sulla scena europea, hanno ispirato scrittori e registi, hanno appassionato le platee più diverse - con queste parole, Filippo Fonsatti, Direttore del Teatro Stabile di Torino/Teatro Nazionale, commenta la prematura scomparsa del cantautore cuneese.
Tutti i colleghi dello Stabile di Torino si stringono con grande affetto alla moglie Paola e ai figli ricordando con sincera stima il musicista scanzonato e ironico nello spettacolo Guarda che luna - circondato dai suoi amici Stefano Bollani, Enrico Rava, Enzo Pietropaoli e la Banda Osiris - oppure il cantautore impegnato e riflessivo nel Pitone, 18mila giorni, accanto a Giuseppe Battiston».
Gianmaria Testa ha lavorato con il Teatro Stabile di Torino negli spettacoli:
Stagione 2001/2002
Teatro Carignano | 11 dicembre 2002 | prima nazionale
GUARDA CHE LUNA!
di e con Banda Osiris, Enrico Rava, Gianmaria Testa, Stefano Bollani,
e con Enzo Pietropaoli, Piero Ponzo
coordinamento scenico Giorgio Gallione
Teatro Stabile di Torino - Produzioni Fuorivia
Stagione 2010/2011
Teatro Carignano | 8 febbraio 2011 | prima nazionale
18 MILA GIORNI
Il pitone
testo originale di Andrea Bajani
con Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa
regia Alfonso Santagata
Teatro Stabile di Torino - Produzioni Fuorivia