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STRADIVARIfestival 2019 dal 28 settembre al 12 ottobre - I più grandi nomi del panorama musicale mondiale celebrano lo strumento simbolo di Cremona

STRADIVARIfestival 2019
I più grandi nomi del panorama musicale mondiale
celebrano lo strumento simbolo di Cremona

Da sabato 28 settembre a sabato 12 ottobre l'Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino di Cremona ospita la VII° edizione di STRADIVARIfestival, con la direzione artistica di Roberto Codazzi.

La rassegna inizia sabato 28 settembre con Giuliano Carmignola che, al suo debutto al Festival, suonerà il violino Pietro Guarneri 1733, ricoprendo il doppio ruolo di solista e direttore alla guida dell'orchestra Concerto Köln. Il programma è dedicato ai grandi maestri del Settecento: Bach, Vivaldi, Avison, Dall'Abaco.

Domenica 29 settembre Uri Caine, pianista, compositore, arrangiatore che spazia dal jazz alla classica, porta un suo originale progetto di trascrizione di partiture sinfoniche wagneriane, reinterpretate per un ensemble di tipo "caffè concerto". Lo accompagnano il Quartetto Indaco e Ted Reichman alla fisarmonica.

Giovedì 3 ottobre una leggenda del pianoforte, Krystian Zimerman, proporrà con il trio di archi formato da Marysia Novak, Katarzyna Budnik e Yuya Okamoto tre capolavori del repertorio cameristico: gli ultimi due Quartetti con pianoforte di Brahms e il Quartetto con pianoforte in la minore di Mahler.

Il violoncellista cremonese Giovanni Gnocchi, con Alexander Lonquich (alla direzione e al pianoforte) e l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, sarà il protagonista del concerto di sabato 5 ottobre. Gnocchi arriva al Festival in un momento d'oro della sua carriera, nel corso della quale ha ottenuto la cattedra al Mozarteum di Salisburgo.

Venerdì 11 ottobre Guido Rimonda, Ramin Bahrami e Massimo Mercelli uniranno le forze alla Camerata Ducale. Rimonda suonerà il Violon Noir, lo Stradivari del 1721 appartenuto a Jean-Marie Leclair, uno dei più grandi virtuosi dell'archetto del XVIII° secolo. Il programma prevede capolavori per strumenti di Johann Sebastian Bach.

Sabato 12 ottobre gran finale con uno dei violinisti più versatili della scena internazionale, Daniel Hope che, con il Guarneri del Gesù "ex Lipinski" 1742, si esibirà con la Zürcher Kammerorchester in brani di Gluck, Haydn e Mozart.

Proprio a Mozart sarà dedicato il concerto di sabato 16 novembre, appendice novembrina della rassegna per celebrare i 250 anni dal primo Viaggio in Italia di Amadeus. Cremona gli rende omaggio con un concerto che vede Sergej Krylov nella doppia veste di solista e direttore della Lithuanian Chamber Orchestra.

Mercoledì 18 dicembre torna l'appuntamento con STRADIVARImemorialday: l'omaggio al grande liutaio nell'anniversario della sua morte sarà celebrato da I Solisti d'Europa, un ensemble che riunisce per la prima volta le prime parti delle più blasonate orchestre italiane: Scala, RAI, Santa Cecilia. Un progetto in esclusiva con concerti solistici di Vivaldi e Bottesini e il Souvenir de Florence di Ciaikovskij.

STRADIVARIfestival e STRADIVARImemorialday sono promossi da Museo del Violino e Unomedia, con il patrocinio del Comune di Cremona e il sostegno della Fondazione Arvedi Buschini, MDV friends, Adecco, Air Liquide, Steel Mont e Willis Tower Watson.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul festival sono disponibili sul sito www.stradivarifestival.it.

Ultima modifica il Domenica, 13 Ottobre 2019 19:25
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

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