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Giovanni Di Palma

Giovanni Di Palma Giovanni Di Palma

Giovanni Di Palma è nato vicino a Napoli. All’età di cinque anni partecipa alla prima classe di balletto in una scuola privata e decide di diventare ballerino professionista. A quattordici anni viene ammesso all’Accademia Nazionale di Danza di Roma e consegue i diplomi di danzatore e di maturità coreutica con ottimi voti. Allievo di personalità insigni come Mariella Ermini, Clarissa Mucci, Lynn Seymour, Denis Ganio, Elisabetta Terabust, Fenney Troumann, firma il suo primo contratto - quando non ha ancora terminato gli studi - con il Balletto di Roma per un tour in Messico. Subito dopo il tour, firma un altro contratto con il Teatro dell’Opera di Roma per la produzione di Romeo e Giulietta di John Cranko.

Giovanni Di Palma

La sua carriera professionale ha inizio nel 1995, quando entra nel Ballet de l’Opéra di Nizza, diretto da Jean-Albert Cartier. L’interpretazione di balletti di Léonide Massine, Sir Frederick Ashton, Hans van Manen, Kenneth MacMillan, John Cranko e altri importanti coreografi gli permettono di mostrare le sue qualità.
Nel 1997 entra nel Dresden Ballett, in Germania, diretto da Vladimir Derevianko. È qui che ha la possibilità di mostrare le sue capacità di solista nel ruolo di Colin ne La fille mal gardée di Joseph Lazzini. Gli saranno affidati altri ruoli dal repertorio classico, neoclassico, moderno e contemporaneo (coreografie di John Neumeier, Glen Tetley, Mauro Bigonzetti, Xin Pen Wang, Krysztof Pastor, Uwe Scholz).
Nell’agosto del 2000 raggiunge il Leipziger Ballett. Il direttore e coreografo Uwe Scholz lo sceglie come solista e gli affida ruoli che richiedono tecnica e personalità. Jeunehomme, nella coreografia dello stesso Scholz, è la sua prima e apprezzata esibizione sul palcoscenico del Teatro dell’Opera di Lipsia, seguita da La Bella addormentata, in cui interpreta il principe Désiré. Dopo questi grandi successi il direttore lo promuove primo ballerino e ne fa uno degli interpreti privilegiati dei propri balletti, oltre che di ruoli del repertorio classico, che fruttano a Di Palma consensi di pubblico e di critica: il principe ne Il lago dei cigni (coreografia di Scholz), Mercuzio in Romeo e Giulietta (coreografia di Youri Vàmos), James in La Silfide (coreografia di Peter Schaufuss), Sinfonia in C e I quattro temperamenti (coreografia di George Balanchine), Sinfonietta e Sinfonia in D (coreografia di Jiri Kylian) e altri.
Per Di Palma, Scholz che ha creato i suoi ultimi balletti, tra cui il famoso assolo de La sagra della primavera, nella versione per due pianoforti. Nel 2001 Di Palma è riconosciuto, dalla rivista Ballettanz International, come "il nuovo talento della danza contemporanea" e riceve il prestigioso “Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza”.
Dal settembre 2005 il nuovo direttore del Leipziger Ballett, Paul Chalmer, gli affida altri ruoli: Hortensio ne La bisbetica domata (coreografia di Cranko), il principe de Il lago dei cigni in una rivisitazione dello stesso Chalmer, Pierrot Lunaire (coreografia di Tetley), Sonett e Suite Suite Suite (coreografia di Marco Goecke), Schiaccianoci (coreografia di Chalmer), Suite of dances (coreografia di Jerome Robbins), oltre che ruoli da protagonista in balletti di Balanchine, Bigonzetti e altri.
Nel 2006 Di Palma è riconosciuto, dalla citata rivista Ballettanz International, come "interprete di spicco". Nel 2008 riceve il premio della quinta edizione de “Le stelle di BALLET2000”. Nel 2009 riceve il premio “Anita Bucchi” per la produzione di Giorgio Madia de Il lago dei cigni.
Invitato come stella ospite in numerosi gala internazionali, Di Palma si esibisce sui palcoscenici di tutto il mondo, tra cui quelli dei teatri di Hong Kong, Tokyo, Miami, Marsiglia, Roma, Vicenza. Dal 2005 è maestro ospite fisso presso l’ArchiTanz Ballet Studio di Tokyo, uno dei centri di danza più rinomati della capitale giapponese.

Dal 2009 la Scholz Legacy lo incarica di rimontare i balletti di Uwe Scholz che vengono rappresentati in tutto il mondo. Dal 2010 è inoltre incaricato da Marco Goecke di rimontare alcuni dei suoi balletti in tutto il mondo.

Ultima modifica il Venerdì, 16 Agosto 2013 17:42
La Redazione

Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.

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