CORTO MALTESE. UNA BALLATA DEL MARE SALATO
dal romanzo a fumetti di: Hugo Pratt
Adattamento: Igor Chierici
Regia: Igor Chierici e Luca Cicolella
Interpreti: Igor Chierici, Luca Cicolella, Caterina Bonanni, Marco Gualco, Matteo Palazzo
e i musicisti Edmondo Romano, Luciano Ventriglia e Andrea Anzaldi
Costumi e trucco: Carolina Tonini. Musiche: Igor Chierici e Edmondo Romano
Disegno luci: Igor Chierici. Tecnico audio e luci: Lorenzo Sale
Produzione: Fondazione Garaventa
Genova, Isola delle Chiatte dal 26 al 30 agosto 2021
Il cuore della rassegna Sea Stories Festival è sempre stato l'allestimento dello spettacolo che vede protagonisti Igor Chierici e Luca Cicolella, giovani, affermati e talentuosi esponenti della scena teatrale ligure. Quest'anno è la volta della versione teatrale dei personaggi del mondo di Corto Maltese, famoso fumetto creato da Hugo Pratt nel 1967. Una ballata del mare salato è la prima storia pubblicata nell'universo di Corto Maltese e l'ispirazione di questo piacevole spettacolo. Gli spettacoli che vedono come registi e interpreti Chierici e Cicolella hanno sempre avuto un tono dinamico e profondo, ma Corto Maltese. Una ballata del mare salato sa raggiungere e sopravanzare in pathos e coinvolgimento ogni spettacolo precedente. Complice il movimento delle chiatte e una scenografia che rimanda al catamarano del comandante Rasputin, amico – nemico di Corto Maltese, il pubblico è da subito trasportato in una dimensione condivisa con gli attori in scena e nel pieno svolgimento della narrazione. Il telo sullo sfondo, che si gonfia ed inarca come la vela di un'imbarcazione, è il punto dal quale escono i personaggi come fosse il flusso dell'inchiostro della penna di Hugo Pratt. La recitazione degli attori in scena è convincente ed ispirata, sempre tesa al rispetto di una mirabile sincronia dei movimenti. C'è azione, sottile introspezione psicologica e una perfetta scelta dei brani musicali eseguiti in scena da un abilissimo trio di chitarra, percussioni e fiati. La narrazione comincia con un breve e intenso monologo di Corto Maltese, interpretato da Igor Chierici, vero e proprio segno distintivo della drammaturgia del giovane artista. Immediatamente si è trasportati nel mondo affascinante e misterioso del celebre lupo di mare. Appaiono quindi, senza soluzione di continuità, l'insieme degli attori che fanno parte dello spettacolo ed è molto difficile individuare quale parte spicca sulle altre, vista la grande bravura di tutti gli attori in scena. La fedeltà alle tavole di Hugo Pratt è encomiabile e le scelte registiche incoronano ancora di più la grandezza della narrazione. L'insieme dell'ottima regia, l'azione scenica le musiche e i costumi rendono Corto Maltese. Una ballata del mare salato una esperienza di grande fascino. Le scene dinamiche e gli stacchi narrativi che raccordano quelli che sono i panorami esotici, le agnizioni e le riflessioni personali sono sempre calibrate per dare al pubblico e agli stessi attori il giusto ritmo del racconto. Gli stessi giochi di luce sono ben studiati e funzionali all'interno della narrazione. Tutto è sorretto dall'elemento sorprendente che è l'ottima ispirazione di tutti gli attori e musicisti in scena. Per la durata dello spettacolo il pubblico si trova all'interno del mondo di Corto Maltese e percepisce sulla sua pelle la gamma delle emozioni che si alternano in scena. In Corto Maltese. Una ballata del mare salato c'è quindi tutto ciò che il pubblico porta con sé anche dopo la fine dello spettacolo dopo esserne stato rapito. Sembra quasi che il personaggio di Pandora, resa in maniera impeccabile dalla brava Caterina Bonanni, sia un'incarnazione del sentimento ora impaurito, ora affascinato, dello stesso pubblico.
Gabriele Benelli