Stampa questa pagina

SLEEPING BEAUTY (THE) - coreografia M. Petipa (STREAMING)

"The Sleeping Beauty", coreografia M. Petipa "The Sleeping Beauty", coreografia M. Petipa

Balletto in tre atti
Coreografia M. Petipa (con riadattamento di F. Ashton, A. Dowell, C. Wheeldon)
Musica P. I. Čajkovskij
Scene I. Vsevolozhsky
Luci M. Jonathan
Regia R. Macgibbon
Con Royal Ballet Company e l’Orchestra della Royal Opera House
Direttore S. Hewett
Disponibile tramite ticket sul sito della Royal Opera House dal 26 febbraio al 28 marzo 2021

www.Sipario.it, 18 giugno 2021

Tramite una storia disegnata per raccontarla visivamente, siamo traghettati nella romantica e fiabesca favola della Bella Addormentata, tanto famosa quanto affascinante. Il Royal Ballet allestisce uno spettacolo di gran classe e sontuosità, maestoso e particolarmente ricco, anche nei minimi dettagli: i costumi ci riportano immediatamente all’ambiente della corte, elegante, ricercato e di grande festa, dove accanto agli abiti reali e principeschi, ci sono tutù floreali e colorati, decorazioni scenografiche ed accessori di classe. Famosissimi i pezzi di valzer, i passi a due e le variazioni, recuperati anche dal repertorio originale, bellissime le composizioni musicali che accompagnano ogni movimento sottolineandone la grazia e la bellezza. Questo balletto ha anche una particolare valenza storica in quanto il 20 febbraio 2021 c’è stata la ricorrenza dei 75 anni dalla riapertura della Royal Opera House, ad opera proprio della compagnia del Royal Ballet che mise in scena The Sleeping Beauty, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Uno dei più bei lavori di Marius Petipa ed anche una delle composizioni musicali più riuscite e maggiormente valorizzanti la coreografia, in quanto elevano l’intensità e la passione della composizione danzata a livelli di incantevole sublime, peraltro recuperando iconici pezzi e passaggi, come per esempio l’adagio della rosa. Un balletto nato nel diciannovesimo secolo, ma che ancora oggi stupisce ed incanta per la caratterizzazione delle sequenze ballate e per la grandiosità dell’ambientazione, perché si sa, il repertorio che porta in scena la favola è sempre quello che ci fa sognare ancora e che ci trasporta proprio in una realtà altra che diventa specchio della fantasia e dell’immaginario che passa attraverso il movimento e la danza come linguaggio creatore di mondi fantastici e di emozioni senza fine. Il Royal Ballet mostra ancora una volta, in questa registrazione dello spettacolo del 2006, la sua professionalità e il rigore della disciplina tecnica che però si accompagna all’interpretazione più espressiva ed al lavoro sulla coordinazione d’insieme e sulla bellezza delle linee.

Francesca Myriam Chiatto

Ultima modifica il Venerdì, 23 Luglio 2021 17:01

Articoli correlati (da tag)

Questo sito utilizza cookie propri e si riserva di utilizzare anche cookie di terze parti per garantire la funzionalità del sito e per tenere conto delle scelte di navigazione. Per maggiori dettagli e sapere come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie è possibile consultare la cookie policy. Accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner si acconsente all'uso dei cookie.

Per saperne di più clicca qui.