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MAESTRO SERIES - I docenti del Chigiana Global Academy Program

I docenti del Chigiana Global Academy Program
CAMILLE KING soprano
LUCIANO TRISTAINO flauto
ANTONIO ARTESE pianoforte
NING AN pianoforte
Musiche di: ANTONIO CESTI, GIULIO CACCINI, GIACOMO PUCCINI, GAETANO DONIZETTI,
VINCENZO BELLINI, SERGEJ RACHMANINOV, FRANZ LISTZ
Siena, Palazzo Chigi-Saracini 7 giugno 2022
PRIMAVERA CHIGIANA 27 maggio – 28 giugno 2022

www.Sipario.it, 17 giugno 2022

Finalmente dopo due anni è tornato il Festival Primavera Chigiana, che al suo apparire fra la stagione Micat in Vertice ed il famoso Summer Festival & Academy aveva destato grande interesse con la sua formula accattivante, che vede un concerto – aperitivo all’aperto alle 19.00 nel Chigiana Art Café del Palazzo di via di Città, seguito alle 19.30 da un’esecuzione programmata nella splendida sala di Palazzo Chigi Saracini della durata di circa un’ora: una formula che, abbiamo potuto constatare, incontra il gusto di senesi e visitatori di ogni età, felici di godersi bella musica in relax.
Raccontiamo di una sera di giugno in cui è stato proposto un appuntamento dei Maestro Series, protagonisti i docenti del Chigiana Global Academy Program, ma con una sorpresa! Con la soprano Camille King, il docente di flauto Luciano Tristaino, Antonio Artese come maestro al pianoforte e presentatore in italiano ed inglese, e con il virtuoso Ning An al pianoforte, in assenza di Maria Luigia Borsi, docente e raffinata interprete pucciniana, sono salite sul palco, giovani ed emozionatissime, Macy Mullins ed Aden Black, allieve del 3° anno di Bachelor of Music all’SMU e presenti a Siena come allieve della stessa Borsi e di Camille King. Infatti questi incontri di Primavera sono nati per un progetto che vede le più importanti scuole di Stati Uniti e Canada trasferirsi con gli allievi nella terra del melodramma. Quindi con la raffinata scelta di Camille King, che ha eseguito brani dall’Orontea di Cesti e l’Amarilli mia bella di Caccini, una sonata di Donizetti eseguita da Tristaino al flauto ed Antonio Artese al pianoforte, si sono alternate le due giovani promesse in Oh! Quante volte da Capuleti e Montecchi di Bellini e Quando me n’ vo da Bohème, prima dell’uragano Ning An che ha proposto da par suo Etudes- Tableaux di Sergej Rachmaninov e la Paraphrase da Rigoletto di Liszt.
Abitualmente, ai concerti dei maestri si alternano quelli degli allievi, C-Gap (Junior Series). Il Festival si concluderà il 28 giugno con una serata dedicata al corso di composizione tenuto da Richard Danielpour, docente dell’Università della California a Los Angeles e vincitore del Grammy Award, le cui musiche potremo apprezzare il 22 dello stesso mese. Sempre a proposito di composizione, creata per la musica da film, il 16 giugno al cinema Alessandro VII in Piazzetta dell’Abbadia ha avuto luogo la premiazione delle migliori opere. Così continua una tradizione che ha visto quali docenti Rota, Morricone, Bacalov e Piovani, realizzata in collaborazione con Toscana Film Commission.

Annamaria Pellegrini

Ultima modifica il Domenica, 26 Giugno 2022 09:16

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