venerdì, 25 aprile, 2025
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PROVA A PRENDERMI – regia Piero Di Blasio

"Prova a prendermi", regia Piero Di Blasio "Prova a prendermi", regia Piero Di Blasio

libretto Terrence Mcnally
musiche Marc Shaiman
liriche Scott Wittman & Marc Shaiman
presentato in accordo con Music Theatre International www.mtishows.eu
coreografie Rita Pivano
direzione musicale Angelo Racz
scenografie Lele Moreschi
costumi Francesca Grossi
luci Emanuele Agliati
regia Piero Di Blasio
produzione Alessandro Longobardi per VIOLA PRODUZIONI – Centro di Produzione Teatrale
PERSONAGGI E INTERPRETI
Carl Hanratty CLAUDIO CASTROGIOVANNI 
Frank Abagnale Junior TOMMASO CASSISSA
Frank Abagnale Senior SIMONE MONTEDORO
Paula Abagnale JACQUELINE FERRY
Brenda Strong BENEDETTA BOSCHI
Carol Strong MARTINA LUNGHI
Roger Strong MAURO CONTE
Tod Branton FELICE LUNGO
Bill Cod ANGELO DI FIGLIA
Jhonny Dollar LORENZO LONGOBARDI
Milano, Teatro Nazionale, dal 27 febbraio al 16 marzo 2025

www.Sipario.it, 24 marzo 2025

Stagione di spettacoli inediti per il Teatro Nazionale. Dopo I tre moschettieri opera pop, è Prova a prendermi a riempire la platea di questo grande teatro. Si tratta di un musical molto ben fatto, con numeri accattivanti e un cast di livello eccezionale. 

Data la ricchezza di scene corali, l’ensemble ha un ruolo più che mai rilevante e gli artisti di questo cast sono precisi e in sintonia. Il trio di poliziotti coinvolto nella missione per catturare il furfante che si arricchisce in maniera illecita è composto dal novellino Jhonny Dollar (Lorenzo Longobardi), lo spiritoso Bill Cod (Angelo Di Figlia) e il finto professionista Tod Branton (Felice Lungo). I tre insieme formano una squadra di sicuro poco sagace, ma assolutamente divertente. La coppia Roger e Carol Strong, la cui famiglia è luterana convinta, è interpretata da Mauro Conte e Martina Lunghi. Mauro porta sul palco un uomo calmo e tranquillo, Martina una donna esuberante e piena di energia ed entusiasmo. Il ruolo della figlia Brenda, invece, è affidato a Benedetta Boschi, il cui personaggio è la classica brava ragazza innamorata, che si fida del suo lui e lo aiuta a fuggire dalle conseguenze delle sue azioni. Benedetta porta in scena una ventenne dolce, ma risoluta e determinata, e questo emerge soprattutto grazie alla sua potente vocalità. L’altra famiglia, invece, quella degli Abagnale, è composta dalla madre Paula, che si crogiola nella bella vita che il marito le permette di vivere senza preoccuparsi troppo delle conseguenze, interpretata da Jacqueline Ferry, e dal padre Frank Abagnale Senior, affidato a Simone Montedoro. Il suo è uno dei personaggi più intricati a livello emotivo, poiché all’inizio offre alla sua famiglia ricchezza e agi, poi si indebita fino a cadere nell’alcolismo e a non preoccuparsi più di nulla, figlio compreso. Simone rende perfettamente questo crollo, fino ad arrivare a un toccante epilogo. Tommaso Cassissa è Frank Abagnale Junior, che, vista la situazione economica disastrosa della sua famiglia, decide di andare via di casa e guadagnare soldi in modo illegale. Tommaso è la vera sorpresa di questo cast: alla sua prima esperienza nel mondo del musical, è del tutto a suo agio sul palco, è preciso e sicuro nel canto e abile nel ballo; insomma, una vera esplosione di energia! Sulle sue tracce troviamo l’agente dell’FBI Carl Hanratty. Claudio Castrogiovanni è perfetto nel ruolo: ha grande esperienza nel mondo dello spettacolo e la sensibilità giusta per affrontare la complessità di questo protagonista. Anche Hanratty, infatti, come Abagnale Senior, cambia il suo atteggiamento in maniera radicale, passando dalla risolutezza nel catturare il ragazzo, alla comprensione nei suoi confronti per via della condizione familiare in cui si trova, per finire con l’essere quasi un secondo padre per il giovane Frank.

La messa in scena è ricca di colori, divertente e originale. Il palco è incorniciato da una struttura con un doppio spessore, che rimanda subito al finestrino di un aereo, in modo da caratterizzare tutte le scene appartenenti a questo musical. Un’altra cosa che colpisce subito è la scenografia particolare, composta da una struttura a due piani. La parte inferiore è chiusa, ma si apre per far entrare set scenografici già costruiti, e ai lati ci sono due strutture cilindriche rotanti con lo stesso fine. Questo fa sì che la narrazione prosegua senza interruzioni dovute a cambi scena. La parte superiore, invece, è in parte occupata dall’orchestra, che suona la colonna sonora dal vivo. Le canzoni includono sonorità jazz, soul e blues, ed entrano subito in testa: oltre ai brani solisti come Vai, interpretata da Benedetta Boschi, e Ormai, cantata da Tommaso Cassissa, i pezzi più coinvolgenti sono senza dubbio le scene corali come l’apertura Mai in bianco e nero o Non scegli tu, le cui coreografie nello stile “Broadway jazz” tengono gli spettatori incollati alle poltrone.

Prova a prendermi è un musical di grande qualità, in termini di allestimento, bravura del cast e bellezza della colonna sonora. In questo caso, si può dire di certo che la versione italiana di questo spettacolo sia riuscita molto bene e meriti un grande successo.

Simona Zanoni

Ultima modifica il Venerdì, 28 Marzo 2025 09:43
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