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BROCCA ROTTA (LA) (DER ZERBROCHENE KURG) - regia Peter Stein

La brocca rotta La brocca rotta Regia Peter Stein

di Heinrich von Kleist
regia: Peter Stein, scene: Ferdinand Wögerbauer
costumi: Anna Maria Heinreich, musica: Arturo Annecchino
con Klaus Maria Brandauer, Tina Engel, Larissa Fuchs, Roman Kanonik, Ilse Ritter, Michael Rotschopf, Andreas Seifert, Martin Seifert, Marina Senkel, Ninija Stangenberg
Berlino, Berliner Ensemble, dal 13 al 30 settembre 2008

Corriere della Sera, 21 settembre 2008
Stein, tra il diavolo e la festa

La brocca rotta che titolo è? È una metafora o che altro? La posta in gioco è la reputazione, anzi la virtù stessa di Eva, la ragazza promessa in sposa a Roberto, nella cui stanza è entrato uno sconosciuto. Costui, all' arrivo della madre Marta, fugge, inciampa, e rompe una brocca. Non una brocca qualunque, racconterà Marta nel processo istituito dal giudice Adamo e sorvegliato dal consigliere Walter, un tipo occhiuto e rispettoso delle formalità, cui Adamo recalcitra, Adamo sembra incline al compromesso, incline a pilotare ciascun processo secondo le contingenze. La brocca di cui parla Marta è la più bella che vi sia. «Qui, dice, in questo buco, dove ora non c' è niente, tutte le province d' Olanda vennero assegnate a Filippo di Spagna». L' azione (non datata storicamente) si svolge in un villaggio presso Utrecht, la commedia di Kleist è del primo decennio del XIX secolo, l' idea del suo giovane autore è che quella brocca sia un prodotto come non ve ne sarà mai l' uguale: in essa è riprodotta l' unità dell' impero, vale a dire l' unità del mondo. Come non pensare che il titolo, benché carico di allusioni e malizie, sia letterale, un titolo realistico? La brocca rotta è la brocca rotta, niente di più niente di meno. È ciò che mai più si vedrà nel mondo. La brocca è un oggetto per sempre perduto. Era un valore in sé (anche per ciò che vi figurava), ora è un valore ancor più grande. Del resto, una commedia è una commedia, proprio come una brocca è una brocca. Può, una commedia, non essere realistica? In Kleist il realismo è un dato assoluto e permanente, nonostante tutte le sue vie di fuga. Nel caso della Brocca si potrà dire che è una commedia metafisica, ma commedia rimane e minutamente lo attesta l' edizione che Peter Stein ha allestito per il Berliner Ensemble. Anzi, l' aspetto che diciamo metafisico qui tende a simulare se stesso più del solito. Karl Maria Brandauer dà al suo personaggio (Adamo) uno spessore psicologico e carnale ai limiti della brutalità; e tra gli altri non c' è interprete che non sia più che riconoscibile come personaggio in sé, con caratteri suoi specifici. Alla fin fine, la questione della giustizia, che è il vero cruccio della commedia, scivola inavvertita sulle note conclusive di Arturo Annecchino, con il giudice zoppo che esce dalla finestra e si perde nella tempesta di neve, come era fuggito dalla stanza di Eva: lo sconosciuto era lui. Kleist ha rovesciato il ruolo di Adamo e Eva, il tentatore era Adamo. Ma è pur vero che questo Adamo, senza più la parrucca di giudice e con quel piede sinistro malconcio, è il reale diavolo della faccenda. E insomma, il pubblico ride in continuazione a causa della incalzante verosimiglianza; ma Stein ha insinuato il dubbio, o si è limitato a insinuarlo. E a proposito di pubblico, come tacere della festa cui una parte di esso è intervenuta dopo lo spettacolo? Mai visto niente del genere. La dolce e fantastica Berlino del 2008. Una festa sontuosa, 200-250 gli invitati, tutti a sedere per la cena, tutti in piedi per il ballo che l' ha accompagnata. Peter Stein scatenato al centro della pista. Frattanto una gentile ragazza, ufficio stampa del teatro, mi conduceva in visita: sul palcoscenico e sotto il palcoscenico, con macchine sottratte ai carri armati sovietici del 1945; in quello che fu il camerino di Helene Weigel; e in quello che fu l' ascetico studio dello stesso Brecht, la cui statua m' ero fermato a contemplare, fuori del teatro, trent' anni fa, quando il Berliner era al di là del Muro.

Franco Cordelli

Ultima modifica il Domenica, 02 Febbraio 2014 13:29

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