di Anna Mazzamauro
con Anna Mazzamauro, Alberto Donatelli, Pino Caronia
regia: Pino Strabioli
Milano, Teatro San Babila, fino al 20 aprile 2008
Un' attrice porta in scena un suo fortunato personaggio, fin qui tutto normale, ma quando incomincia a instaurare con lui, meglio con lei, un vero gioco al massacro, sbeffeggiandola, diventandone la coscienza critica corrosiva, stuzzicandola con battute e battutacce, spiattellandone segreti, debolezze, perfidi compiacimenti, svelandone la «orrendezza mostruosa», il gioco si fa più interessante. Se poi l' attrice è Anna Mazzamauro e il personaggio la signorina Silvani, «miss 4°piano», sogno erotico, rossa icona sexy del ragionier Fantozzi «il prototipo del tapino, ovvero la quintessenza della nullità» della saga cinematografica di Paolo Villaggio, allora il gioco si fa anche divertente. Anna Mazzamauro in «Signorina Silvani...Signora, prego» con la regia di Pino Strabioli, parte all' attacco della sua Silvani, definendola brutta dentro e brutta fuori, una «scorfana di madre» e si serve di lei per esprimere con una schietta vena popolaresca il suo pensiero sul mondo. Recita, canta, gioca con i suoi tre musicisti e parla di vecchiaia, d' amore, di bellezza, e, un pò «Nannarella» un pò «Gigi er bullo» rivela, in uno scorrere drammaturgicamente un pò scomposto, la grande comunicativa e bravura di un' attrice che sa giocare di fioretto con la maschera della sua eterna signorina. Teatro San Babila, fino al 20 aprile
Magda Poli