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Il Sea Stories Festival di Igor Chierici e Luca Cicolella tiene alto il nome della sua vocazione e del peculiare setting dell'Isola delle Chiatte genovese con il reading de Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, celebre breve romanzo pubblicato nel 1952. La scenografia è essenziale e riporta alcuni elementi dello spettacolo precedente portato in scena dalla giovane coppia artistica Chierici - Cicolella, Oceano Mare e la zattera della Medusa, che continuano a ricordare elementi della vita in mare. Oltre a questi, troviamo un leggio e una tastiera. Mentre nello spettacolo precedente erano Igor Chierici e il suo personaggio ad avere una lieve predominanza scenica su Luca Cicolella e i personaggi da lui interpretati, ne Il vecchio e il mare questi ruoli paiono invertirsi. I due attori entrano in scena e danno avvio a questo interessante reading che ha forti reminiscenze di un radiodramma di un'epoca passata. Cicolella e Chierici leggono con passione il testo di Hemingway, conferendo al vecchio Santiago e al giovane Manolin accenti di vera emozione. Questo reading de Il vecchio e il mare conserva caratteri di omaggio alla grandezza dello scrittore statunitense e mantiene il pathos dell'opera originaria, superando anche alcuni intoppi tecnici nell'allestimento di un piccolo ma sincero allestimento. Luca Cicolella e Igor Chierici danno voce ai due personaggi principali e ne emerge la loro bravura ed elasticità attoriale, oltre alla ecletticità di Igor Chierici, anche esecutore alla tastiera di delicate musiche di accompagnamento alla narrazione. La musica è dolce, onirica e sognante e pare generarsi dallo spirito e dal cuore dello stesso Santiago. In questo reading si trova tutto, tranne l'immancabile inesprimibile, della poesia hemingwayana. La pesca, o meglio la lotta, di Santiago con il marlin è rievocata con gesti accennati e misurati, ma di grande efficacia. La conquista e la perdita della preda, la vittoria e l'umiliazione, sono parte di una peculiare filosofia perfettamente rievocata. La pesca del vecchio è lotta solitaria contro i propri desideri, contro la propria scaramanzia e contro una forza indomabile e invincibile come quella della Natura. Gli echi con il Moby Dick di Herman Melville, tematica nota a Ernest Hemingway e cara ai due attori in scena, risuonano forti. Il vecchio e il mare, nel reading di Luca Cicolella e Igor Chierici, si inscrive a pieno titolo tra gli spettacoli notevoli del Sea Stories Festival e, al netto degli imprevisti tecnici di un allestimento en plein air come questo, risulta come una parentesi molto piacevole nello spezzare il dinamismo affannoso di molto teatro, oltre a rimettere a giusto fuoco la rilettura di un caposaldo della letteratura contemporanea.

Gabriele Benelli