PICCOLO TEATRO STAGIONE 2019/2020
100 titoli complessivi, 22 spettacoli prodotti dal Piccolo Teatro
28 spettacoli ospiti, da compagnie e teatri italiani,
16 spettacoli internazionali e 50 titoli nati da collaborazioni con altre eccellenze artistiche
Più che mai, nella Stagione 2019/2020, il Piccolo Teatro attraversa il mondo e ne è attraversato, attraversa il presente e ne è attraversato. L'orizzonte che si tende sul palcoscenico è infinito, oltre i confini geografici, oltre i vincoli della lingua, se 30 sono le lingue, da tutto il mondo, che negli anni sono risuonate sui palcoscenici del Piccolo. La nuova Stagione si presenta con 100 titoli complessivi, 22 spettacoli prodotti dal Piccolo Teatro, tra novità e repertorio, 28 spettacoli ospiti, da compagnie e teatri italiani, 16 spettacoli internazionali e 50 titoli nati da collaborazioni con altre eccellenze artistiche: Compagnia Carlo Colla & Figli, Accademia Teatro alla Scala, Enrico Intra e Civica Jazz Band e molti altri.
Tornano due tra i più importanti, acclamati e ambiti registi europei. Declan Donnellan, mentre la sua Tragedia del Vendicatore è in tournée e torna anche allo Strehler, diventa Regista Residente del Piccolo: si stringe con lui una collaborazione artistica stabile e privilegiata, in Italia, che porterà a una nuova produzione nel 2020/2021.
E se Donnellan aveva aperto la scorsa Stagione, è stato Thomas Ostermeier ad aprire quella in corso, firmando la sua prima regia in una produzione del Piccolo: Ritorno a Reims.
La continuità artistica con registi italiani di respiro europeo precisa il profilo produttivo della Stagione:
Emma Dante torna a gridare, con Misericordia, la disperazione dell'universo femminile;
Antonio Latella segna, con Hamlet, un doppio ritorno, al Piccolo e ad Amleto;
Roberto Latini dirige e interpreta Mangiafoco, nato nell'ambito di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura;
Stefano Massini porta in teatro le sue Storie;
Toni Servillo, del quale è in programma una nuova regia per il Piccolo nella Stagione 2020/2021, interpreta Eternapoli con l' Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano "Giuseppe Verdi".
I tre palcoscenici del Piccolo accoglieranno artisti da tutto il mondo con 16 titoli internazionali: la poesia delicata e struggente di Raoul di James Thierrée; Nuria Espert e Lluís Pasqual con Romancero gitano, una sorta di "definitiva" edizione teatrale dell'opera di Lorca; una giovane regista iraniana, Camelia Ghazali, con uno spettacolo coraggioso sulla difficile condizione femminile nel suo Paese, I am a woman. Do you hear me?; la dedica commossa e appassionata di Ute Lemper a Marlene Dietrich; Simon McBurney dirige un'opera molto cara al storia del Piccolo, Il giardino dei ciliegi, in lingua olandese; il sempre attesissimo ritorno di Slava nel periodo natalizio. Mentre le tournée porteranno le maggiori produzioni in Russia, Francia, Gran Bretagna, Spagna, il Piccolo è stato invitato a Expo Dubai 2020. Uno spazio particolare avrà la scoperta e la valorizzazione del teatro giovane, che si costruisce nelle scuole, nelle università, fortemente innovativo e di qualità: nel luglio 2020, il Piccolo ospiterà l'edizione biennale dell'International Student Theatre Festival con dieci spettacoli da Europa, Asia, Africa, Nordamerica, America Latina, Australia/Oceania.
Con la presenza di 28 spettacoli ospiti, i palcoscenici del Piccolo accolgono i protagonisti della scena teatrale italiana: Giulia Lazzarini, Annamaria Guarnieri, Massimo De Francovich, Isa Danieli, Umberto Orsini, Franco Branciaroli, Glauco Mauri, Gabriele Lavia, Massimo Popolizio, Federico Tiezzi, Laura Marinoni, Sandro Lombardi, Roberto Andò, Paolo Rossi, Roberto Sturno, Valerio Binasco, Carolina Rosi, Michele Serra, Gianfelice Imparato, Mario Pirovano, Claudio Longhi, Antonio Calenda, Marco Sciaccaluga, Marco Foschi, Fausto Russo Alesi, Elena Bucci, Marco Sgrosso, Geppy Gleijeses, Enrico Ianniello, Maria Paiato, Ascanio Celestini, Mario Perrotta, Saverio La Ruina, Davide Enia, Vetrano e Randisi, Anagoor, Michela Cescon, Federica Rosellini, Valter Malosti, Andrea Baracco, Andrea Renzi, Renato Sarti, Michele Riondino.
