Circo Metropoliano Meraviglia, brivido, stupore sono sempre stati tra i colori caratterizzanti il circo. Ma cosa succede se il circo entra in contatto con il sociale, se il circo si interessa di tematiche di grande attualità entrando nelle fabbriche, confrontandosi con le realtà quotidiane del mondo del lavoro? In scena 14 giovani artisti internazionali impegnati in tutte le principali tecniche del circo contemporaneo quali trapezio fisso, corda verticale, cinghie aeree , cerchio, tessuti, palo cinese, verticalismo e ruota Cyr. |
La filoruota suona Uno scampanellio in lontananza.. silenziosamente... accompagnato dalla sua orchestra colorata, un personaggio lotterà contro la gravita'. E' un'equilibrista alla ricerca del suo coraggio. |
Binario 1 Binario 1 è uno spettacolo ambientato in una stazione qualunque di fronte ad un binario strano, il Binario 1, dove magicamente succedono le cose più strane e dove appaiono e scompaiono strani personaggi. Magia e realtà si miscelano con i colori del trucco di scena sui giovani volti degli attori, bambini e ragazzi della scuola, in equilibrio su trampoli, rulli e ruote rotolanti, animando il viaggio continuo attraverso il binario 1, in cui non è importante il punto di arrivo, ma la dimensione armonica del percorso che si condivide. |
Sinapsi "Sinapsi" (ovvero una struttura altamente specializzata che consente la comunicazione delle cellule del tessuto nervoso, quindi, riducendo ai minimi termini, il collegamento di informazioni tra neuroni) Sinapsi presenta un cappello introduttivo che porta avanti un importante messaggio contro l’uso/abuso di droga e alcol, con una rappresentazione in chiave comica, di quello che accade quando il cervello incontra sostanze psicotrope, di come interferiscono negativamente sulla fisiologia naturale dell’organismo e sulla personalità. Uno spettacolo creato dai bambini e dai ragazzi della scuola di circo per parlare e dialogare con i loro coetanei su temi difficili. Don Trabuk (Italia). |
Un clown semplice Cos’è un clown? Che cosa fa un clown? Da queste semplici domande nasce uno spettacolo che vuole mostrare la nostra visione del clown; e cioè quella di un uomo che si pone con un atteggiamento aperto e attivo verso la vita. Il clown fa ridere, ma aiuta anche a sorridere di se stessi ed insegna a passare attraverso le difficoltà con coraggio e fantasia. In questa prospettiva il clown diventa soprattutto un maestro di poesia, insegnando che la bellezza può nascere da ogni fatto quotidiano affrontato con curiosità, creatività e tenacia. |