Comunicato Stampa/ Invito
Giovedì 21 marzo, ore 17
“Faccia a Faccia con Luca Marchesini”,
drammaturgo di provata esperienza,
allo Studio Arte Scenica di Sipario,
in streaming su Facebook
Giovedì 21 marzo, alle ore 17, presso lo Studio Arte Scenica di Sipario, via Garigliano 8, Isola Zara, Milano, in streaming Facebook, per il Ciclo “Faccia a Faccia con l’Autore” è la volta di Luca Marchesini; dopo una introduzione a cura di Mario Mattia Giorgetti, in rappresentanza di Sipario e Fondazione Teatro Carlo Terron, si ascolterà un “frammento” dell’opera “Lo Strano Sogno di Solly Solisar” per il quale ha ricevuto un ambito riconoscimento del Premio Autori per l’Europa 2024. L’interprete sarà la figlia, Lia Marchesini, qualificata attrice di teatro.
Luca Marchesini, figlio d’arte di Grazia Migneco e Gianni Mantesi, è drammaturgo di provata esperienza per essere stato rappresentato anche al Teatro Franco Parenti con una qualificata compagnia che comprendeva, oltre a Grazia Migneco, Claudia Lawrence, Nicoletta Ramorino.
Luca Marchesini è nato nel 1953 a Milano, dove tuttora risiede. Conseguito il diploma di maturità classica, si è poi laureato in Storia delle dottrine politiche all’Università degli Studi di Milano. Ha insegnato filosofia in un liceo fino al termine della sua carriera professionale.
In campo narrativo, è autore dei romanzi autobiografici “Una scuola piccolo borghese” (Bookabook, 2023) e “L’odore delle case al ritorno dalle vacanze” (Robin Edizioni, 2014), oltre che di racconti pubblicati in rivista o raccolti nel volume “Fantasmi pieni di sonno” (Greco& Greco editori, 2009). È stato anche membro del comitato di redazione della rivista Nuova Prosa.
In ambito teatrale, ha pubblicato il testo “Inquieti risvegli” (Edizione Nuove Scritture, 2006). Commedie rappresentate: “Il silenzio delle parole” (Spazio Zazie, 1999; Teatro Franco Parenti, 2000), regia di Lamberto Puggelli; “Lo strano sogno di Solly Solisar” (Spazio Zazie, 2005), regia di Marco Rampoldi; “L’ora sospesa” (Teatro Franco Parenti, Teatro Libero, Teatro Delfino, 2018), regia di Riccardo Mallus. Un suo romanzo inedito, “Quando si era bambini, qualche volta”, è stato inoltre teatralizzato e messo in scena, nel 1966, all’Out-Off, da Gianni Mantesi (nello stesso anno il testo è stato pubblicato nella rivista Sipario).
Prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.