Cyclopedia Autori : Emma Dante |
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Nel 1990 si diploma come attrice all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico". E' socia del gruppo della Rocca dal 1993 al 1995. Nell'agosto del 1999 costituisce a Palermo la compagnia teatrale: Sud Costa Occidentale. Nel 2001 vince, con la compagnia "Sud Costa Occidentale", il primo premio del concorso "Premio Scenario 2001" con il progetto "mPalermu". Nel 2001 vince il Premio "Lo Straniero" assegnato da Goffredo Fofi, come giovane regista emergente. Nel 2002 vince il Premio Ubu con lo spettacolo "mPalermu" come novità italiana. Nel 2003 vince il Premio Ubu con lo spettacolo "Carnezzeria" come migliore novità italiana. Nel 2004 vince il Premio Vittorio Gassman come migliore regista italiana. Nel 2004 vince il Premio della Critica (Ass. Naz. Critici del Teatro) per la drammaturgia e la regia. Nel 2004 vince il Premio Donnadiscena. Premio nazionale regia Nel 2005 vince il Premio Golden Graal miglior regia per lo spettacolo "Medea". In tournee per la stagione 2003/2004; La Scimia prodotto dak CRT di Milano e dalla Biennale di Venezia. In tournee per le stagioni 2004/2005, 2005/2006; Vita mia prodotto dalla compagnia Sud Costa Occidentale, Roma Europa Festival, Castel dei mondi di Andria, Rose Des Vent di Lille; Mishelle di sant'oliva prodotto dalla compagnia Sud Costa Occidentale, Festival Delle Colline Torinesi, Chambery e Dro Desera; Cani di bancata prodotto dal CRT di Milano. Nel 2007 prende forma Eva e la Bambola, performance teatrale per Carmen Consoli e, nel 2008, l'operetta "amorale" Le pulle. Dall'aprile 2008 Emma Dante e la Compagnia Sud Costa Occidentale hanno messo radici in uno spazio "privato, autogestito, autofinanziato, indipendente, aperto, instabile, insubordinato". Ex fabbrica di scarpe, LA VICARIA ospita un laboratorio permanente artistico e progettuale, dal carattere internazionale, dedicato alla formazione e all'informazione, aperto ad ogni suggestione ed apporto, e strettamente collegato al territorio attraverso la collaborazione con le Scuole e l'Università. Nel 2009, con il romanzo Via Castellana Bandiera, vince il Premio letterario Vittorini nonché il Superpremio Vittorini attribuito dai lettori. Sempre nel 2009 le viene affidata l'apertura del Teatro alla Scala con la Carmen di Bizet, dipinta come una donna del profondo Sud - inteso come luogo non geografico ma dell'anima – che, tra "santerie" e provocazioni, ricerca fino allo spasimo l'ebbrezza della libertà. L'Opera, che in occasione del debutto, è stata trasmessa nei circuiti cinematografici nazionali ed internazionali, è stata ripresa quest'anno con un secondo cast. Nel 2010 il teatro Valle ha ospitato una MONOGRAFIA dedicata all'artista: in tre settimane sono stati rappresentati Le Pulle, Vita mia, Acquasanta, proiettato il film mPalermu, presentato il libro La lingua teatrale di Emma Dante di Anna Barsotti, allestita nel foyer la mostra L'occhio complice: il teatro di Emma Dante di Giuseppe Distefano. L'artista ha inoltre incontrato il pubblico in occasione di una affollatissima Lectio magistralis e partecipato, con tutta la Compagnia, a Il Teatro in diretta su Radio3. Le sue opere, rappresentate in tutta Europa con ampio consenso di critica e di pubblico, utilizzano, nella loro eco stilistica, espressioni musicali e dialettali della tradizione siciliana, traslate da un linguaggio intenso e personale, dotato di una forza espressiva tra le più vigorose del teatro contemporaneo. Recente (30 settembre 2010) l'assegnazione del Premio Sinopoli per la cultura con la seguente motivazione: "Tra le figure più significative di una delle più interessanti novità del teatro italiano - la leva che potremmo definire di registi/autori - Emma Dante non appartiene al gruppo di coloro che si rifanno alla letteratura precedente ma, legata alla propria memoria, alle proprie radici culturali, sviluppa i temi del suo teatro in modo assolutamente personale con una forza espressiva e un tipo di aggressività visionaria che non è mai esornativa, ma che dimostra, nei diversi esiti, l'impronta di una urgente necessità". Ultima creazione di Emma Dante, la Trilogia degli occhiali, tre pezzi autonomi centrati sui temi della povertà, della vecchiaia e della malattia, dove i personaggi - tutti mezzi cecati, malinconici e alienati - hanno in comune gli occhiali, accessorio importante contro la cecità dei nostri tempi. La Trilogia sarà rappresentata a Roma, al teatro Palladium, dal 9 al 27 marzo. |
S I P A R I O : Emma Dante
La Redazione
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