Da ottobre in libreria TUTTO IL TEATRO di Elio Pecora
L’intera produzione teatrale di uno dei maggiori poeti contemporanei
raccolta in un volume a cura di Marco Beltrame
Elio Pecora, Tutto il teatro
a cura di Marco Beltrame
Il Simbolo, 2024
Collana: Varie
Pagine 416 - € 35,00
ISBN: 979-12-81922-03-7
Tutto il teatro di Elio Pecora raccoglie l’intera produzione drammaturgica di una tra le voci più autorevoli del panorama letterario italiano contemporaneo. Pubblicato dalle Edizioni Il Simbolo, il volume è a cura di Marco Beltrame, studioso interessato al teatro di poesia italiano del secondo Novecento.
Noto come poeta e critico letterario, Elio Pecora è anche un fertile e premiato autore di testi per la scena e la radio: dal debutto nel 1984 con una riscrittura di Alcesti, messa in scena da Enrico Job al Teatro Spazio Uno di Roma, fino ai drammi Prima di cena (Premio IDI 1987), Nell’altra stanza (1989), Il cappello con la peonia (1990), le commedie radiofoniche Il giardino (1995) e Il segreto di Lucio (1997), e ai più recenti monologhi dedicati agli amici Sandro Penna, Elsa Morante e Juan Rodolfo Wilcock.
Il libro si avvale della curatela di Marco Beltrame, che ha riunito drammaturgie edite e oggi in parte irreperibili, e recuperato dall’archivio privato di Pecora radiodrammi e testi apparsi sulla scena finora inediti in volume.
Tutto il teatro di Elio Pecora sarà disponibile nelle maggiori librerie e negli store online (Amazon, IBS, Feltrinelli, edizionipontesisto.it).
Dall’introduzione di Marco Beltrame:
«Credo profondamente nel teatro. Come credo nella poesia che, se detta, comunica agli altri, li trattiene, li toglie dal loro mondo per condurli nel suo. Il teatro è la maggiore espressione della parola ed è come la poesia: richiede ispirazione e vigilanza. Ma quando arriva a esprimersi, diventa musica, significato, complessità. Si verifica e vivifica, al di là della finzione».
È in questi termini che oggi Elio Pecora riflette sul teatro, individuando una profonda affinità tra la forza evocativa della parola poetica e le potenzialità espressive della drammaturgia.
Quella di Pecora è un’urgenza comunicativa che diventa inclinazione a dilatare il proprio laboratorio di scrittore, senza rinunciare all’eleganza del dettato poetico.
«Il passaggio accade in modo naturale» sostiene l’autore. «È la stessa lingua che può diventare poesia, prosa, teatro, articolo di giornale».
Poeta, romanziere, saggista, critico, nel suo lungo percorso letterario Pecora si è occupato molto anche di teatro. Non sorprende. Numerosi sono i poeti che nel secondo Novecento incrociano il palcoscenico alla ricerca di uno spazio altro, che non sia la sola pagina scritta. Tuttavia nel caso di Pecora la scrittura teatrale non è una pratica episodica ma una vera e propria vocazione che dagli anni Ottanta a oggi lo ha visto impegnarsi in adattamenti, radiodrammi, e soprattutto in un gran numero di testi originali, molti dei quali rappresentati con attenzione di critica e pubblico».
L’autore
Elio Pecora è nato nel 1936 a Sant’Arsenio (Sa) e ha trascorso l’adolescenza a Napoli. Dal 1966 abita a Roma. Ha pubblicato raccolte di poesie, racconti, romanzi, saggi critici, testi per il teatro, poesie per bambini. Come critico letterario ha collaborato lungo più di un trentennio a quotidiani, settimanali, riviste e a programmi di Rai 2 e Rai 3. Ha curato diverse antologie di poesia italiana del Novecento. La sua più recente raccolta di versi è L’avventura di restare. Poesie 1970- 2020 (Crocetti, 2023). Fra i suoi ultimi libri di prosa Il libro degli amici (Neri Pozza, 2015), la ristampa Nel dolce rumore della vita: biografia di Sandro Penna (Neri Pozza, 2023) e Labirinto (Vallecchi, 2024).
Il curatore
Marco Beltrame è nato a Roma nel 1995. È laureato in Problemi di Storiografia del Teatro e dello Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma. Nel 2022 ricopre il ruolo di consulente letterario e responsabile delle ricerche d’archivio per Bellezza, addio, documentario sulla vita di Dario Bellezza, con la regia di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese (Zivago Film- Luce Cinecittà). Nel 2023 è consulente alle ricerche d’archivio per Il metodo Rossellini (B&B Film, 2025). Collabora con il Centro Teatrale Santacristina, fondato da Luca Ronconi.
Le Edizioni Il Simbolo sono un marchio di proprietà di Maurizio Gregorini distribuito dalla editrice Ponte Sisto.
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