MERY MONARCA di Ana Fernandez Valbuena
La giovane Mery, che abita a Tijuana, frontiera messicana della Bassa California con gli Stati Uniti, vorrebbe evadere dalla propria realtà emigrando nel paese delle opportunità. Ma è rimasta incinta del narco Gabriel e decide di abortire, mettendo in rischio la propria vita e scatenando gli avvenimenti. I simboli cristiani della croce, la Madonna e l'Annunciazione di Gabriele servono a Mery per denunciare, nel suo delirio, il dolore di tutto un paese e il suo rifiuto al ruolo imposto alle donne nella sua società. I simboli pagani della cultura messicana servono a sua madre, La Mamacita, per tenere le staffe dei principi familiari quando tutto crolla attorno. Nel mezzo, una spagnola che viaggia in cerca di una monaca sparita in quelle terre, ma in realtà, in cerca della sua origine, La Niña del Olvido. E, sorvolando tutta la vicenda, il simbolo della farfalla Monarca, unica nella sua specie, capace di volare migliaia di chilometri, dal Nord del Messico fino al Canada, per giungervi, riprodursi... e morire.
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