Il recital "Ricordi" con attori di chiara fama
in memoria del regista Roberto Guicciardini
La sesta edizione del Festival di "Orizzonti Verticali - Arti Sceniche in cantiere", di stanza a San Gimignano, organizzato dalla Compagnia Giardino Chiuso e dalla Fondazione Fabbrica Europa, sotto la direzione della coppia Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari, ha aperto con una anteprima il ciclo degli eventi in programma, offrendo un omaggio-ricordo al teatro di Roberto Guicciardini, (regista, nativo di San Gimignano, che ha attraversato i due secoli, operando per sette anni per il Teatro Stabile di Palermo e fondatore poi della cooperativa il Gruppo della Rocca) scomparso il 17 settembre 2017, all'età di 84 anni.
Il figlio Tuccio e parenti hanno voluto riunire sul sagrato della chiesa di Piazza Sant'Agostino ben otto attori, più la conduttrice, anch'essa attrice , di chiara fama che hanno avuto l'onore di lavorare negli spettacoli di Guicciardini, per ricordarlo con affetto e amore agli amici e a San Giminiano stessa, senza presenze politiche o istituzionali.
Solo col contributo artistico offerto da tutti gli attori ospiti, giunti da ogni dove, con grande partecipazione si è realizzato il recital "Ricordi", in cui si è evidenziato il grande impegno che Guicciardini ha svolto nel proporre le scelte delle opere messe in scena, tutte animate da principi sociali, politici, rivoluzionari.
La serata, ricca di suggestioni ed emotività, condotta dall'attrice Norma Martelli che ha collaborato a molti suoi spettacoli, si è snodata nell'arco di due ore senza intervallo, e nell'ordine si sono esibiti con generosità : Anna Teresa Rossini, Angela Cardile e Virgilio Gazzolo, Edoardo Siravo, Sebastiano Lo Monaco, Bob Marchese, Fiorenza Brogi, Giuliano Scabia, quest'ultimo, drammaturgo e poeta, in veste anche di attore.
È stata una carrellata di entusiasmo e bravura, di fierezza e orgoglio, per rendere omaggio alla memoria di un grande regista innovatore qual è stato Roberto Guicciardini.
Mario Mattia Giorgetti