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La leggenda del Western. Da John Ford a Quentin Tarantino - di Francangelo Scapolla

Western ScapollaFrancangelo Scapolla
LA LEGGENDA DEL WESTERN. DA JOHN FORD A QUENTIN TARANTINO
Il Melangolo, Genova, Euro 10.00, pp. 239
(CINEMA - Alberto Pesce)

L'epopea del West nasce da sfondo di precisi avvenimenti di storia americana dell'Ottocento, febbre dell'oro, trasumanza di mandrie, lotta contro gli indiani. Si alimenta per quasi un secolo di canzoni, ballate, poesie, racconti, romanzi. Ma trova nel cinema il linguaggio ideale per calibrare il genere in sua classica stereotipìa. Sono sconfinate praterie, personaggi caratterizzati con estrema chiarezza, eroi leali e coraggiosi e avversari odiosi e malvagi, galoppate e duelli e sparatorie, anche oggettistica (cavallo, colt, wincester 73, cappellone JB, cinturone di cuoio, ecc.) di un'avventura di pionieri in un'eroica America di frontiera alla Walt Withman.
Francangelo Scapolla non ne fa cronaca storica o manualistico elenco di caratteristiche strutturali. Personalizza il discorso come sin dall'adolescenza l'ha vissuto da affascinato spettatore. Disegnando genere e confini si concede dolce memoria di Buffalo Bill. Tra i protagonisti, indugia su divertenti personaggi "di spalla" e varietà di ruoli femminili. Per le trame seleziona 101 film al di qua del muto, da Il grande sentiero (1930) di Raul Walsh a Il Grinta (2010) di Joel e Ethan Cohen), lungo produttiva ascesa e rapido declino dopo il picco degli anni 60 (la metà delle schede). E poi trafila il leggendario western secondo duplice spettroscopia, 25 registi, da John Ford e suoi classici prototipi sino a Walter Hill "all'interno e all'esterno della tradizione", e 20 attori a cominciare dai mitici Gary Cooper "in ogni film, un modello, una guida, quasi un'immagine di Lincoln" e John Wayne attore-feticcio di Ford.
Se può lasciare qualche perplessità la troppo larga (almeno rispetto ai tradizionali protagonisti) analisi di film di cosiddetti nuovi autori, tra cui un modesto tarantiniano The Hateful Eight, Scapolla ha guizzi geniali quando accosta a confronto Mezzogiorno di fuoco con Il dollaro d'onore, Il fiume rosso con Il grande cielo, e il trittico di Ford Ombre rosse, La sfida infernale, Sentieri selvaggi.

 

 

 

 

 

 

Ultima modifica il Lunedì, 17 Ottobre 2016 13:52

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