di Juan Mayorga
con Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Stefania Pepe, Lorenza Pisano
regia Bruno Fornasari
produzione eThica
Milano, Teatro Filodrammatici, dal 16 aprile al 3 maggio 2009 (prima nazionale)
Lo spagnolo Juan Mayorga in «Animali notturni», portata in scena con bel nitore da Bruno Fornasari e pubblicata come tutto il teatro contemporaneo più interessante da Ubulibri, affronta con forza eppure con lievità e ironia il tema dell' immigrazione in una pièce intelligente e inquietante che ha per centro il rapporto carnefice-vittima giocato in termini di violenza non fisica ma psicologica. Una nuova legge permette di denunciare chi non ha regolare permesso di soggiorno, così l'Uomo basso, frustrato impiegatuccio con sogni letterari venuto a sapere che il suo vicino di casa, l'Uomo alto, un uomo colto che vive lavorando di notte in una casa di riposo, è un clandestino, con cortesia ma di fatto ricattandolo, lo obbliga a diventare suo amico e a soddisfare le sue «necessità letterarie». Nasce un rapporto di schiavitù che porterà l'Uomo alto a diventare persino il biografo del nulla che è la vita dell' Uomo basso. La compagna dell'Uomo alto lo lascerà, mentre la moglie dell'Uomo basso entrerà nel gioco di «possesso». Quattro «Animali notturni» che vivono nell' ombra e che una legge di Stato rende cacciatore e preda, sfruttato e sfruttatore. Bravi Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Stefania Pepe e Lorenza Pisano, protagonisti di una storia minimalista che in sé racchiude la violenza di tutta una società.
Magda Poli