Queste sono frasi ripetute in una "semplice" canzone di un ragazzo più maturo di noi, che si fa chiamare Fedez e che è entrato inconsciamente nelle nostre vite. Un ragazzo che con parole e musica ha avuto fama e soldi, quello a cui noi spesso aspiriamo. Le sue canzoni sono molto orecchiabili e in quelle parole che canticchiamo al mare e in macchina con gli amici, si cela un messaggio di profonda tristezza e morte, e noi inconsapevolmente non possiamo far altro che assimilare questi pensieri e questi messaggi rendendoli nostri.
Lui è il ragazzo che in 21 grammi, trova la felicità. Ma in 21 grammi di cosa? La risposta è palese. Trova la felicità nel drogarsi.
Sin da piccoli abbiamo avuto informazioni che la droga fa male, la mamma ci diceva di non accettare caramelle dagli sconosciuti perché "chissà cosa contengono", e adesso cosa è successo?
Forse siamo noi che col tempo abbiamo iniziato a cercare quelle "caramelle", ci siamo lasciati trasformare dal mondo, crescendo.
Siamo nel 21° secolo e ormai farsi uno spinello, volgarmente detto, è una cosa diffusa tra ragazzi. Oggi se non fai queste cose ti senti quasi a disagio.
Noi così al passo coi tempi, così alla moda, tutti uguali, tutti tristi alla ricerca della "felicità", ci adeguiamo, ci lasciamo andare, cadiamo in un labirinto con la falsa consapevolezza che prima o poi usciamo. Rendendoci conto delle tante volte che abbiamo percorso la strada sbagliata prima di tornare liberi.
Quanti ragazzi iniziano a fare uso di sostanze stupefacenti per cercare di sfuggire la realtà, i piccoli o grandi problemi che sentono pesare sulle spalle, per superare i limiti e andare oltre, spingendosi in cose che non sanno nemmeno quanto siano grandi. Cerchiamo il proibito, ciò che ci distrugge ma che almeno per un po' ci rende apparentemente liberi. Se dovessi trovare un sinonimo alla parola "canna" direi "illusione". Ci illude, ci prende in giro facendoci capire che è l'unico modo per farci stare bene e sereni, invece ci mangia dentro, ci logora l'anima, ci spegne il cuore, divora l'intelligenza di cui ognuno di noi è dotato ma soprattutto ci toglie una delle cose più importanti che abbiamo: la libertà. La droga non rende libera una persona, la rende schiava...di essa.
Quando si sballa si pensa di provare emozioni, ma ricordiamo che le vere emozioni sono quelle che ti fanno vibrare il cuore e non quelle che fanno girare la testa. La droga ci rende apatici: dal greco pàthos che significa "passione" e la particella privativa "a" indica la mancanza di passione e sentimenti. Se vogliamo essere felici dobbiamo cercare i veri sentimenti perché solo la vera felicità ti fa provare qualcosa, ti fa sentire vivo. L'amore è la base, il nucleo di ogni felicità, così come in un atomo il nucleo racchiude protoni e neutroni,che in perfetto equilibrio danno la carica positiva, per il funzionamento della materia. È così anche nella vita, al centro vi troviamo il nucleo che a sua volta è formato dall'Amore, e la felicità è una conseguenza.
Vorrei farti capire, amico mio, quanto sia bello vivere e godersi ogni minuto fino in fondo e non ti dico che stai sbagliando, ma ti chiedo: Cosa ti ha spinto, esattamente, a distruggerti?