33.MA EDIZIONE PER LE SETTIMANE MUSICALI AL TEATRO OLIMPICO, VICENZA
Si svolgera’ dal 12 aprile al 9 giugno, con un calendario sempre molto ricco di appuntamenti di prestigio, la 33.ma edizione delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico, a Vicenza, con la direzione artistica di Sonig Tchakerian. Il festival, presentato nei dettagli a Vicenza nei giorni scorsi, ad ogni edizione è sempre pronto a stupire per qualità e innovazione, e anche quest’anno vedrà salire sulle tavole del celebre spazio Palladiano, e non solo, artisti di levatura internazionale e giovani talenti in via di affermazione.
Marco Sollini e Salvatore Barbatano. Foto Roberto Cifarelli
La manifestazione ha ottenuto nel 2011 il Premio Franco Abbiati, e si propone di offrire alla città, e a chi vi si reca, un ampio e ricco programma e rientra nella programmazione triennale intitolata Prima il silenzio, poi il suono, o la parola, frase tratta da un pensiero pasoliniano apparsa sui Saggi sulla letteratura e sull’arte. Tanti gli appuntamenti e le diverse sezioni, dai concerti di musica da camera al Teatro Olimpico, al Premio Lamberto Brunelli, al Progetto Giovani, il Mu.Vi – Musica Vicenza e i concerti per le scuole, una destinazione dall’importanza fondamentale per una formazione culturale viva. Di un certo interesse è anche il nuovo progetto proprio del festival, Andante Sostenibile, con una decina di alberi piantati in un giardino nei pressi di viale Bellini, segnale che testimonia il piacere di contribuire all’ambiente con un gesto importante. Il programma delle Settimane Musicali è stato presentato all’Odeo del Teatro Olimpico da Sonig Tchakerian, direttore artistico, dall’assessore alla cultura Ilaria Fantin e da Federico Pupo, presidente del consiglio direttivo che porta il nome della manifestazione. La Tchakerian, musicista raffinata e docente di violino all’Accademia Nazionale Santa Cecilia, di Roma, ha così dichiarato: “La programmazione conclude un bellissimo viaggio che nel triennio 2022/2024 ha coinvolto 200 artisti tra suoni, parole, musica, teatro, prime esecuzioni, Concerti in Teatro Olimpico, Adagiosissimo Bach, Progetto Giovani, Matinée, Premio Brunelli, Andante sostenibile, Mu.Vi. Avremo un programma eclettico, con celebri capitoli della storia della musica e nello stesso tempo di ricerca e attenzione per le prime esecuzioni o repertori particolari, a sottolineare ancora una volta l'identità del Festival, tra tradizione e innovazione.”
Antonio Casanova
E a conferma, tra gli appuntamenti di musica classica del festival e delle sue sezioni, spunta persino l’illusionismo, con dei momenti che vedranno il mago Antonio Casanova tra gli ospiti cimentarsi in un connubio insolito e originale tra la sua arte e le sette note del classico. SI comincerà con il Concorso Pianistico Nazionale Premio Lamberto Brunelli, giunto alla sua tredicesima edizione, in due tappe, il 12 aprile al teatro San Marco e il 14 all’Olimpico, eliminatoria e finale. Non mancherà poi il Mu.Vi. – Musica Vicenza, con contesti tematici in spazi culturali e storici, dalla Loggia del Capitaniato a Palazzo Chiericati, a Palazzo Leoni Montanari, per una maggiore e allargata condivisione con tutta la città e i suoi emozionanti spazi pieni di bellezza. Il 26 maggio primo concerto al Teatro Olimpico, serata inaugurale, con la stessa Sonig Tchakerian e Giovanni Andrea Zanon, violino, assieme all’Orchestra Filarmonia Veneta con Effetto Mozart, due concerti del celebre compositore con chiusura di un doppio concerto di Bach, a seguire il 31 maggio Bach-Weinberg, la giusta distanza con un atteso ritorno del violoncellista Mario Brunello, poi il 7 giugno, sempre all’Olimpico il concerto Prima il silenzio, col riferimento al brano di John Cage 4’33’’, e in scena ancora Sonig Tchakerian con Silvia Chiesa, violoncello, Maurizio Baglini, pianoforte e Saverio Tasca, Christian Del Bianco e e Vittorio Ponti alle percussioni, tra sonate di Strauss e Shostakovich. Il 9 giugno ultimo appuntamento al Teatro Olimpico tra musica e illusionismo, appunto quello di Antonio Casanova, impegnato con il Duo Sollini-Barbatano (pianoforte), su musiche di Fauré, Debussy, John Williams, con testi di Attilio Piovano.
Silvia Chiesa. Foto Davide Cerati
Due saranno i concerti Matinée, il 2 giugno (Odeo del Teatro) con l’attrice Maria Luisa Zaltron e Stefania Redaelli, pianoforte e il 9 a Palazzo Chiericati, con L’Arte del contrappunto, con il Quartetto Nous, Ekaterina Gyorik e Alberto Franchin, violino, Sara Dambruoso, viola, e Riccardo Baldizzi, con musiche di J.S. Bach e Shostakovich. Come non pensare ai talenti emergenti, ai professionisti talentuosi di domani? Saranno cinque i concerti del Progetto Giovani, con i vincitori dei concorsi nazionali e internazionali Francesco Maria Navelli Jakob Aumiller, il Duo AlphaOmega con Pasquale Allegretti Gravina e Livia Zambrini, Giacomo Menegardi, Aka Duo con Seina Matsuoka e Yuto Kiguchi. E ancora, tre concerti al teatro Olimpico per le scuole, con Mario Brunello (31 maggio), Tchakerian, Chiesa, Baglini, e il trio Tasca Del Bianco e Ponti (7 giugno) e Antonio Casanova col duo Sollini-Barbatano sempre il 9 giugno. Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico si avvalgono della collaborazione di enti istituzionali quali l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza, il MIC-Ministero della Cultura, oltre al patrocinio della Regione del Veneto. La manifestazione è sostenuta inoltre da diversi sponsor e altre partecipazioni. Per informazioni e per il calendario completo visitare il sito www.settimanemusicali.eu, o scrivere all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.