Esordisce giovanissima in teatro sotto la direzione di Luchino Visconti nel Crogiuolo di Miller e si mette prepotentemente in luce con Ricorda con rabbia di Osborne con la regia di Sbragia. Nel 1959 è Nina nel Gabbiano di Cechov. Nel 1963 ottiene una popolarità eccezionale presso il grande pubblico interpretando Roberta nella Tragedia americana di Dreiser in Tv, accanto a Virna Lisi.
Il suo doppio registro, drammatico e ironico la conduce ad un successo personale in numerose commedie per il teatro, music hall e sceneggiati per la tv, da Peppino Girella di Eduardo De Filippo a Johnny 7 con Johnny Dorelli e soprattutto Ciao Rudy di Garinei Giovannini con Marcello Mastroianni.
Nel 1966 incontra Aroldo Tieri con il quale inizia un lungo e fortunato sodalizio umano e artistico che li contraddistingue per scelte di grande qualità e coraggio. La ditta Tieri-Lojodice inizia il suo cammino con Uscirò dalla tua vita in taxi di Waterhouse e Hall e prosegue in continua alternanza fra ruoli brillanti e drammatici, fra Feydeau, Pirandello, Coward, Shaw, Svevo, Moliere, Joyce. Dal 1988 la coppia lavora stabilmente con il regista Giancarlo Sepe, con il quale ha messo in scena opere di De Filippo, Horowitz, Feydeau, Wilde.
Nel luglio 1997 Giuliana Lojodice partecipa al film La vita è bella di Roberto Benigni, nel 1988 è nel cast del film Fuori del mondo di Giuseppe Piccioni, accanto a Margherita Buy e Silvio Orlando.
Nel 1999 ha lavorato accanto a Umberto Orsini e Massimo Popolizio in Copenaghen di Frayn, regia di Mauro Avogradro e, nello stesso anno, ha avuto il ruolo di Claire Lannes nello spettacolo L'amante inglese di Marguerite Duras, regia di Sepe. Nel 2000, sempre diretta da Sepe, ha interpretato il ruolo di Elisabetta in Maria Stuarda di Schiller.