Nato a Reus (Tarragona) nel 1951, debutta giovanissimo nella regia teatrale al tempo in cui sta completando gli studi di Lettere e Filosofia. Ha diretto il suo primo spettacolo (Raot di Arnold Wesker) all'età di 17 anni. Nel 1976, fonda a Barcellona il Teatre Lliure, al quale è strettamente legata la sua produzione, che spazia dalla drammaturgia novecentesca - Cechov (Tre sorelle), Genet (II balcone), Beckett (Aspettando Godot) - ai classici: Marlowe (Edoardo II, Buchner (Leonce e Lena), Calderòn de la Barca (La hija del aire) e lo stesso Goldoni, di cui mette in scena Le ultime sere di Carnovale. Nominato nel 1983 direttore del Centro Drammatico Nazionale-Teatro Maria Guerrero di Madrid firma numerosi spettacoli, tra cui Luces de Bohemia di Valle-Inclan (1984) e Madre Coraggio e i suoi figli di Brecht (1986), oltre ad alcuni celebri allestimenti di opere di Federico Garcia Lorca (El publico, 1986, Commedia sin titulo, 1989) che lo confermano regista di fama internazionale. Chiamato a dirigere il Théàtre de l'Odéon a Parigi, rimane in carica sei anni (1990-1996), firmandovi tra l'altro la regia di Tirano Banderas di Valle-Inclan (1992), Le chevalier d'Olmedo di Lope de Vega (1992) e Les estivants di Gorki (1993). Nel 1995, è nominato anche direttore della Biennale di Teatro di Venezia. Nel 1996 è insignito della Legion d'honneur.
Rientrato in patria guida a Barcellona il Progetto Città del Teatro (1997-1999) e torna a dirigere (1998-2000) il Teatre Lliure, realizzando poi spettacoli di successo quali La tempesta di Shakespeare (2001), Edipo XXI (2003), The Breath of Life di David Hare (2003), Roberto Zucco di Koltès (2005). Dal 1981, Pasqual è anche regista d'opera nei maggiori teatri europei.