Nasce a Roma il 31 ottobre 1969. Debutta giovanissimo, quasi un ragazzino, a fianco del padre, nel film "Fatti di gente perbene"; segue un piccolo ruolo nella superproduzione internazionale di Jean Jacques Annaud "Il nome della rosa"; mentre nel 1987 è già protagonista con il film "Il ragazzo dal kimono d'oro. L'anno successivo il seguito, "Il ragazzo dal kimono d'oro 2". Nel 1989 è protagonista del film "Obbligo di giocare". Segue la partecipazione alla commedia di Franco Brusati "Lo zio indegno", con Vittorio Gassman.
In Amleto, regia di Giancarlo Cobelli
Dopo un intervallo durato tre anni, torna al cinema con un breve ruolo nella commedia "In camera mia", poi è protagonista assoluto di "Cuore cattivo", in cui è un teppistello di periferia che, dopo una fallita una rapina, si barrica in casa di un'handicappata provocando conseguenze drammatiche.
Ancora un'ottima prova la offre nel successivo "Poliziotti", in cui interpreta un timido e impacciato poliziotto incaricato della sorveglianza di un detenuto.
Anche nel successivo drammatico "Senza pelle", in cui incarna, con sorprendente naturalezza, un ragazzo psicopatico che si invaghisce di una donna sposata, ci fornisce una prova delle sue qualità recitative veramente all'altezza dei divi più celebrati d'oltreoceano.
Nel 95, Michelangelo Antonioni lo chiama ad interpretare il primo episodio (Cronaca di un amore mai esistito), in "Al di là delle nuvole".
Dopo un altro lungo intervallo, durante il quale l'attore si è dedicato al teatro, torna sul grande schermo con "La ballata dei lavavetri", sul dramma degli immigrati clandestini, a cui segue "I giardini dell'Eden". Nel 2002, Roberto Benigni gli fa indossare i panni di Lucignolo nel suo "Pinocchio".
Con il commovente "Le chiavi di casa" di Gianni Amelio, valorizza appieno le sue doti di artista. È un giovane padre che, dopo un lungo periodo di rifiuto e di abbandono, scopre l'amore per il figlio disabile. Nel 2005 è tra i protagonisti di "Romanzo criminale" di Michele Placido, mentre nel 2006 debutta come regista con "Anche libero va bene".