Maurizio Scaparro è uno dei più noti registi a livello internazionale. Durante la sua attività ha diretto numerose istituzioni teatrali italiane e straniere. In particolare, è stato Direttore del Settore Teatro della Biennale di Venezia dal 1979 al 1982 creando, fra l'altro, il "Carnevale del Teatro di Venezia" negli anni 1980/81/82, che suscitò una grande eco mondiale.
Directeur adjoint du Theatre de l'Europe, accanto a Giorgio Strehler, nel 1983, e dal 1983 al 1990 Direttore del Teatro di Roma. Subito dopo, su incarico del governo spagnolo, fu nominato consigliere teatrale dell'Esposizione Universale di Siviglia nel 1992. È stato fra l'altro Direttore del Teatro Eliseo di Roma fino al 1998, e dal 1999 ha creato e diretto il Théâtre des Italiens a Parigi.
Tra le sue regie più significative in Italia e all'estero, "La Veneziana" di Anonimo Veneziano del Cinquecento (per sei anni in cartellone in Italia e all'estero); "Les Bonnes" di Jean Genet; "Amleto", "Riccardo II", "Giulio Cesare" di Shakespeare con Pino Micol, "Cirano di Bergerac" di Rostand sempre con Pino Micol, in Italia per quattro anni consecutivi, a Parigi al Teatro Nazionale di Chaillot, e successivamente in una versione catalana con Josep Maria Flotats. Inoltre, "Medea" di Corrado Alvaro con Irene Papas al Teatro Olimpico di Vicenza.
Tra i suoi ultimi lavori, "America" di Franz Kafka, con Max Malesta, che ha compiuto una tournée europea a Barcellona, Marsiglia, Parigi (Studio de la Comédie Française); "Romeo e Giulietta" di Shakespeare, con la Compagnia dei Giovani Attori del Teatro Eliseo, che ha debuttato a luglio del 2000 al Teatro Romano di Verona; "Sei personaggi in cerca d'autore" di Luigi Pirandello. Per il Théâtre des Italiens, Scaparro portò a Parigi nel 2000 e nel 2001 "Pulcinella" con Massimo Ranieri e "La Veneziana" ("La Vénitienne"), recitato in lingua francese da Claudia Cardinale per la prima volta su un palcoscenico.