Milano, Corte dei Miracoli
Claudia Lawrence e Marco Beljulji
eccezionali in “Performance Patafisica”.
Non capita tutti i giorni di vedere una coppia di artisti che agisce, mettendo in comunione due generazioni: una del passato e una del futuro, coniugati in un evento singolare che dimostra l’importanza e la forza della unione tra due generazioni. Stiamo parlando di Claudia Lawrence, 96enne e Marco Beljulji quasi trentenne.
Operano insieme da tempo; e stavolta hanno voluto dedicare un evento polivalente agli artisti eccezionali Lele Luzzati, nei 100 anni della nascita, e Aldo Trionfo, regista innovativo nel secolo scorso.
Hanno scelto il tema della “patafisica”, oscillando tra prosa, danza, canto, poesia, musica, proponendo testi di: Jarry, Lamberti, Luzzati, Spreafico, Vian. Musiche: Brahms, De André, Ravel, Rossini, Terrasse, Vian.
Circa un’ora di complicità artistica dove due modi di far teatro s’incontrano: quello di Claudia Lawrence, stilizzato, misurato, essenziale e quello di Marco Beljulji spontaneo, energico, dinamico.
Lo spettacolo è stato accompagnato dal vivo dal pianista Luigi Lia, con il prezioso intervento canoro del baritono Davide Rocca, interprete del Kaddish di Ravel, che si è esibito in una performance ricca di variazioni vocali. I funzionali costumi erano di Renata Bulgheroni.
Lo spettacolo si è sviluppato con la concatenazione di quattro quadri teatrali ispirati al mondo artistico e biografico di Luzzati e Trionfo, i quali hanno in comune il modo e la visione di fare teatro e le origini (ebraiche).
Lo spettacolo, nato per onorare due personalità genovesi, sarà portato in tournée nella stagione in corso.