di Peter Shaffer
versione italiana Masolino d'Amico
Regia Alberto Giusta
Scene e costumi Laura Benzi, Luci Sandro Sussi
Con Tullio Solenghi, Aldo Ottobrino, Arianna Comes, Davide Lorino,
Andrea Nicolini, Roberto Alinghieri, Elisabetta Mazzullo.
Coproduzione Teatro Stabile di Genova - Compagnia Gank
Genova, Teatro Duse, dal 14 ottobre al 02 novembre 2014
Complici Alberto Giusta e Tullio Solenghi, arriva sul palco l' Amadeus di Peter Shaffer, ossia la storia del contrasto tra Antonio Salieri, musicista italiano alla Corte asburgica di Vienna, e Wolfgang Amadeus Mozart, in una vicenda reinventata dall'autore, ricca di passioni drammatiche. E' Antonio Salieri a raccontarla al pubblico mentre, pervaso da rabbia e invidia per l'esplodere del genio musicale di Mozart, rivive i suoi ricordi. A lui dà vita Tullio Solenghi in una interpretazione che ne restituisce il tormento e la irrefrenabile gelosia, ma senza accentuarne quel carattere cupo che ha segnato altre esecuzioni. Ne risulta un personaggio molto "umano", dotato di accenti ironici, abile nel tramare contro il nemico e consapevole della propria sconfitta. Amadeus è Aldo Ottobrino in uno scoppio di vitalità giovanile, di comportamenti bizzarri e atteggiamenti provocanti che ben evidenziano il carattere del giovane Mozart, e che si stemperano nel secondo atto per le traversie patite dopo la cacciata da Corte. La messa in scena di Alberto Giusta, fedele al testo, conferisce valente risalto ai due protagonisti e pure al ruolo, a volte comico, della Corte, chiusa nel proprio conservatorismo. Bene in parte gli attori della Compagnia Gank, tra cui Arianna Comes quale moglie di Amadeus, e Roberto Alinghieri, Davide Lorino, Andrea Nicolini ed Elisabetta Mazzullo. A dare fascino allo spettacolo è ovviamente la musica di Mozart che si diffonde in concerti registrati o suonata alla tastiera, mentre i costumi settecenteschi e la scena essenziale, completano il tono elegante dello spettacolo.
Etta Cascini