Realizzato e concepito da Emilia Esposito
La compagnia Il Demiurgo (in collaborazione con l'associazione Amici della Reggia)
Regia di Francescoantonio Nappi
Con: Giuliana Cucci, Roberto Matteo Giordano, Andrea Cioffi, Massimo Polito, Marco De Filippo (maestro d'arme), Daniele Acerra, Alessandro Balletta, Ferdinando Nappi, Franco Nappi e Marina Andeloro
Con la partecipazione di: Roberto Ingenito e Nello Provenzano
Costumi di Monica Fiorito
Soprano: Ester Esposito
Violoncello: Luigi Visco.
Reggia di Caserta, 27 agosto 2016
Quando si parla di amori impossibili, Romeo e Giulietta si affacciano subito alle nostre menti. Immarcescibile riferimento culturale, il loro dramma ci accompagna nell'immaginario fin dagli anni della scuola (per ragioni di studio), poi attraverso trasposizioni cinematografiche e animate, rivisitazioni e parodie.
Quando un testo è così popolare, le possibilità di coinvolgere emotivamente gli spettatori ad ogni rappresentazione sono nove su dieci. Se poi la location è suggestiva e immersa in una romantica dimensione parallela come la Reggia di Caserta, l'incanto è garantito.
Ancora una volta, la trasformazione del monumentale e sfarzoso complesso vanvitelliano (residenza reale più grande al mondo e patrimonio dell'UNESCO) in un suggestivo palcoscenico si deve alla compagnia Il Demiurgo, specializzata in allestimenti teatrali nei siti di rilevanza storico-artistica. In occasione del quattrocentesimo anniversario della morte di William Shakespeare, questo gruppo di giovani attori ha ideato una versione interattiva di Romeo e Giulietta, rappresentandola in una serie di appuntamento durante l'estate.
Dopo i giardini di Villa D'Ayala a Valva (a due passi da Contursi Terme), lo scorso 27 agosto è stata la volta delle stanze nobiliari nella Reggia di Caserta. Lì gli attori de Il Demiurgo hanno accolto il pubblico coinvolgendolo direttamente attraverso la musica e il ballo. La trama, infatti, è ben nota e riproposta fedelmente nei suoi vari passaggi; tuttavia, questa versione ha in serbo alcune sorprese. Nella celebre scena del ballo, per esempio (in cui Romeo e Giulietta si incontrano per la prima volta, rimanendo folgorati), gli interpreti fanno alzare gli spettatori dalle sedie invitandoli a danzare: li prendono per mano e accompagnano in una serie di (semplici) cerchi e coreografie di gruppo. Inoltre, i vari momenti della rappresentazione sono cadenzati dalla voce (rigorosamente dal vivo) del soprano Ester Esposito e dal violoncellista Luigi Visco.
Le melodie struggenti (le stesse del celebre film di Franco Zeffirelli) e l'ambientazione mozzafiato rapiscono il pubblico, permettendogli di leggere l'opera sotto una luce nuova. Così, la scena del balcone (in cui i protagonisti si giurano amore eterno, pianificando le subitanee nozze) e quella dei duelli in cui perdono la vita prima Mercuzio (amico di Romeo) e poi Tebaldo (cugino di Giulietta) sono particolarmente toccanti. Lo spettatore si strugge quando la lettera di frate Lorenzo non giunge in tempo all'esiliato Romeo: questi – ignaro dello stratagemma escogitato dalla sua amata – si convince che Giulietta sia morta, così prima uccide il conte Paride e poi si toglie la vita. L'epilogo è tristemente celebre: la protagonista si risveglia dallo stato comatoso in cui la pozione di frate Lorenzo l'aveva fatta precipitare e, trovandosi davanti il cadavere del suo sposo, si trafigge il petto con un pugnale.
Bravissimi gli attori: Roberto Matteo Giordano, attore campano formatosi alla "London Drama School", è Romeo; Giuliana Ciucci, direttamente dalla scuola del Teatro Elicantropo, interpreta Giulietta. Anche il personaggio di William Shakespeare rivive in scena, per accompagnare il pubblico nella genesi creativa dell'opera e favorirne l'interattività: a impersonarlo non può che essere Franco (Francescoantonio) Nappi, fondatore de Il Demiurgo. i costumi di scena realizzati da Monica Fiorito nella celebre sartoria teatrale napoletana "Artinà". Grazie alla produzione di "Amico Bio", la versione interattiva di Romeo e Giulietta approderà il 17 e 18 Settembre nello splendido scenario dell'Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere (Arena Spartacus). Tutte le informazioni al linki di Facebook www.facebook.com/events/1812831745612053
Giovanni Luca Montanino