di Eduardo De Filippo
con Monica Assante Di Tatisso, Giancarlo Cosentino, Gennaro Di Biase,
Fabrizio La Marca, Ida Brandi, Lia Zinno, Federica Aiello
scene Aldo Buti
costumi Valentina Fucci
disegno luci Adriano Pisi
musiche Riccardo Eberspacher
regia Alessandro D'Alatri
Premio MIGLIOR SPETTACOLO del Festival di Borgio Verezzi 2013
Roma, Teatro Quirino, dal 11 al 23 novembre 2014
La comicità amara di Eduardo De Filippo rivive tra le tavole dei più prestigiosi palcoscenici italiani grazie alla ben affiatata compagnia La Pirandelliana che con la commedia Uomo e galantuomo diretta da Alessandro d'Alatri sta collezionando entusiastici consensi. In un contesto dai richiami pirandelliani di teatro del teatro, di simulata follia, di tradimenti, di equivoci, con echi dei più lontani ma attualissimi temi goldoniani e shakespeariani, l'azione ruota attorno ad una sgangherata compagnia di saltimbanchi denominata "L'eclettica" ed affronta, sotto le luci della ribalta, vicende e situazioni proprie del genere farsesco insaporite da un piccante gusto partenopeo.
Il titolo della prima stesura di quest'opera giovanile Ho fatto il guaio? Riparerò! venne sostituito nel 1933 dal titolo definitivo Uomo e galantuomo. La commedia, che fa parte della fortunata raccolta definita Cantata dei giorni pari fu rappresentata nel febbraio dello stesso anno dalla compagnia Teatro Umoristico I De Filippo.
Creando una messinscena riverente nei confronti della intrinseca teatralità eduardiana D'Alatri è riuscito a lasciar trasparire quella leggerezza drammaturgica autentica che il pubblico del primo novecento - avvezzo all' immediatezza dell' avanspettacolo - avrebbe ancora oggi di certo apprezzato. Gianfelice Imparato calza a pennello il ruolo del capocomico Gennaro De Sia che fu interpretato da Eduardo.
Stretti in un abbraccio corale tutti gli attori della compagnia; Giovanni Esposito, Valerio Santoro, Antonia Truppo, Monica Assante di Tatisso, Giancarlo Cosentino, Gennaro di Blase, Fabrizio La Marca, Ida Brandi, Lia Zinno, Federica Aiello.
La sobria cornice scenografica ideata da Aldo Buti si integra al gusto moderno della rappresentazione. In linea la scelta dei costumi di Valentina Fucci. Premiata come Miglior spettacolo al 47° Festival di Borgio Verezzi la commedia, in scena del teatro Quirino lo scorso mese di novembre, ha ricevuto anche dal pubblico romano echeggianti ovazioni.
Patrizia Iovine