Il bisogno di esplorare, di scoprire il mondo che lo circonda. Viaggio di piacere e di divertimento, viaggio d'avventura, viaggio nella fantasia, viaggio nello spazio, un viaggio per conoscere nuove culture e nuovi popoli ... Il rapporto dell'uomo con il viaggio è qualcosa che ha riempito pagine di libri, racconti, diari. Il viaggio può generare emozioni diverse legati alla scoperta, la conoscenza di altri popoli e di se stessi. Paura, gioia, timore, curiosità, quante sollecitazioni ad aprirsi all'ignoto. Viaggiare è ... spostarsi nel tempo oltre che nello spazio,... scoprire luoghi fermi a epoche quasi remote, ... vedere le tracce di epoche lontanissime,... e ammirare spazi naturali su cui il tempo ha disegnato mutamenti profondi.
I giovani, oggi sono sempre più affascinati dai viaggi, le motivazioni che accomunano le loro scelte sono rappresentate dai divertimenti, dalla bellezza dei luoghi e, soprattutto, dalla vicinanza delle destinazioni. I giovani turisti italiani hanno a disposizione un budget non molto elevato per le vacanze, motivo per il quale tendono a scegliere destinazioni vicine, facilmente raggiungibili, e a prezzi accessibili. Le città italiane vengono scelte per i monumenti, per effettuare escursioni nei centri urbani e nei dintorni o per scoprire i sapori della cucina locale, spesso in occasione di eventi culturali o folcloristici. Le destinazioni di montagna, hanno una connotazione turistica ben precisa, i ragazzi associano le mete montane al turismo sportivo. Anche in questo caso la convenienza economica e gli eventi giocano un ruolo fondamentale nella scelta della destinazione. Il passaparola influenza le decisioni della maggior parte dei giovani viaggiatori , seguono l'esperienza personale e internet che, attraverso informazioni e offerte messe in rete dagli operatori. La felicità del viaggiare parte già prima del viaggio in se, nei giorni di attesa, nei preparativi. C'è chi parte per regalarsi dei giorni di relax, magari lontano dai rumori e dallo stress incessante delle città affollate, e chi invece viaggia per il solo gusto di farlo. Cosa significa ciò? Viaggiare per conoscere gli "altri", osservare tutto quello che può essere diverso da noi: particolari feste e tradizioni, stravaganti costumi, differenti lingue, cibi insoliti.. Viaggiare è un'esperienza magnifica, che ogni volta racchiude emozioni diverse in grado di cambiarci e migliorarci sia internamente che esternamente. Quando si viaggia per motivi di lavoro, non sempre si ha la possibilità di godersi a pieno l'esperienza. Ma quando partiamo perché siamo noi a deciderlo e a scegliere la destinazione, i benefici che possiamo trarre sono moltissimi: dalla crescita personale al benessere psicofisico, dalla scoperta di nuove emozioni a quella di nuovi luoghi e persone. Grazie ad un viaggio, possiamo vedere molto più di una città, e il momento migliore per farlo è certamente la gioventù. Dopo un viaggio ci sentiamo dotati di una nuova ricchezza che, una volta tornati a casa, influenzerà anche la nostra vita quotidiana.. ci aiuterà a crescere e maturare mentalmente.
Crescere viaggiando
redatto da Francesco Ferrante e Gianluigi Bonafede
4 B turismo, Danilo Valenza 5 C SIA
Docente referente; prof.ssa Teresa Titone
Sin da tempi antichissimi e per i motivi più svariati, i giovani hanno sentito sempre il bisogno di viaggiare.
La Redazione
Questo articolo è stato scritto da uno dei collaboratori di Sipario.it. Se hai suggerimenti o commenti scrivi a comunicazione@sipario.it.
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