MITTELFEST
2018: Millenials
5 – 15 luglio, Cividale del Friuli
Mittelfest 2018 si presenta con un volto nuovo: energetico, giovane, internazionale. Così ha voluto il nuovo direttore artistico Haris Pašović, pluripremiato regista teatrale di Sarajevo, che inaugura il suo mandato triennale con un programma dedicato ai Millenials, i giovani del nuovo millennio.
In scena a Cividale del Friuli dal 5 al 15 luglio, il rinnovato Mittelfest mescola con intelligenza stili, generi, cultura alta e popolare, si apre ad un nuovo pubblico e a prospettive moderne, proponendosi come il punto focale artistico più significativo dell'Europa centrale e dei Balcani.
In numeri, Mittelfest 2018 avrà trentuno progetti artistici - diciotto musicali, sette teatrali, tre di danza, due eventi e un progetto di danza per bambini - per quattro prime mondiali, diciotto prime italiane, trenta prime regionali. Saranno a Cividale oltre cinquecento tra artisti e crew, da oltre venti Paesi.
Scendendo nel dettaglio, per la prosa, spiccano le proposte di Thalia Theater di Amburgo, che porta a Mittelfest, e per la prima volta in Italia, Hunger di Emil Zola, un classico francese diretto da Luk Perceval. Dalla Germania arriva anche il lavoro del Deutsches Theatre Berlin Tigermilk del regista polacco Wojtek Klemm, incentrato sui giovani e sulle problematiche a loro connesse. Arriva dalla Croazia lo spettacolo più premiato nei Balcani Hinkemmann di Ernst Toller, diretto da Igor Vuk Torbica. Dalla Slovenia Heros 2.0 sarà un pezzo veramente Millennial proposto dalla compagnia Moment Production Maribor. Il teatro italiano verrà rappresentato da Ricci/Forte che porteranno uno sviluppo del loro Tamerlano, e da Nicola Borghesi con Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov. Il direttore artistico Pašović proporrà invece, con la nuova generazione di attori della Bosnia Herzegovina e della Serbia, uno spettacolo dal titolo intrigante: What Would You Give Your Life For?
Per la danza, Adrienn Hod e il suo ensemble Hodworks di Budapest presenteranno Sunday e Solos. La coreografa slovena di Eb Knap Josef Nadj sarà presente a Mittelfest con Dark Union.
Molte anche le sorprese negli spettacoli musicali e spesso multimediali, a partire da un concerto molto speciale, suonato dalla Ljubljana International Orchestra e da alcuni musicisti italiani della Filarmonica di Sarajevo intitolato Ragazzi del '99. Tra gli altri ospiti: Andreas Ottensamer, Francesca Aspromonte, soprano e stella nascente italiana, che terrà un concerto insieme al violinista russo Boris Begelman; Martynas Levickis con la sua Mikro Orkestra, Kornel Mundruczo, regista cinematografico e teatrale ungherese (premiato al Festival di Cannes), Jasmila Zbanic (Orso d'oro per il miglior film al Festival internazionale del cinema di Berlino), Marta Gornicka, raffinata regista polacca.
La festa continua con: Mudimbi, la Barcelona Gypsy Balkan Band, Dunkelbunt e DJ Dunkelbunt, band austriaca; Džambo Augusevi, una band macedone di ottoni; DJ Doro e Carnicats, artisti dell'hip-hop friulano; 47Soul, band hip-hop della Palestina; Simphiwe Dana, oggi una delle voci principali in Africa.
Più info www.mittelfest.org