XXXIII EDIZIONE di
RADICONDOLI FESTIVAL
21 luglio – 4 agosto 2019
25 appuntamenti di spettacolo dal vivo: per un'officina di teatro in
12 location, con palchi naturali nella bellezza del paesaggio di Radicondoli
e poi animazione, stage di formazione, documentari d'autore, trekking poetici, Premio Radicondoli per il teatro, e molto altro
Tra ambientazioni naturali e architetture tradizionali, il festival si pone da anni come riflessione sui temi del presente - con sguardi aperti verso nuovi mondi e proposte inedite sul teatro che verrà, proponendosi come officina creativa che crea opportunità per nuovi progetti.
Tra i protagonisti di questa edizione ci saranno artisti e voci tra le più significative del teatro e della cultura italiana, tra gli altri ricordiamo Mariangela Gualtieri, Federica Fracassi, Laura Marinoni, Arianna Scommegna, Ivan Alovisio, Arturo Annecchino, Viola Graziosi, Giorgio Scianna, compagnia Vetrano/Randisi, Ulderico Pesce, Mascia Musy, Nicola Russo, Riccardo Caporossi, Luca Ricci e Kilowatt festival, Yael Karavan, Don pasta, Ginevra di Marco, Dario Cecchini, Operanetwork, Mohamed Traorè e un gruppo di profughi africani, Franco Ionda che curerà una mostra di alcune sue opere pensata per Radicondoli.
La marginalità sarà il tema attorno a cui si addentrerà l'edizione 2019. Un termine con cui un tempo si indicava la condizione di chi, vivendo in aree decentrate, ne subiva gli effetti, restando fuori dallo sviluppo economico e culturale, ma che è oggi è a volte una ricchezza espressiva, estendibile a tutte le voci fuori dal coro, che parlano da punti di vista diversi, non importa se per geografia, per veggenza poetica e artistica, per coraggio sociale. Persone dal colore del pensiero 'diverso' che portano un valore di autenticità.
Ai margini (la diversità è anche un valore)
Direzione artistica MASSIMO LUCONI