"Andrea Oliva è uno dei migliori flautisti della sua generazione, una stella brillante nel mondo del flauto": cosí Sir James Galway definisce Andrea Oliva, Primo flauto solista dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, ruolo che ricopre dal 2003.
Nato a Modena nel 1977, si diploma col massimo dei voti in soli cinque anni all' Istituto Musicale "Vecchi-Tonelli" di Modena sotto la guida di G. Betti, perfezionandosi poi con M. Marasco, C. Montafia, G. Cambursano, J. C. Gérard e Sir J. Galway ed iniziando subito una brillante carriera.
Fra i numerosi premi vinti nei più importanti concorsi flautistici internazionali spiccano il Primo premio al Concorso Internazionale di Kobe (2005, primo italiano ad aver ottenuto tale riconoscimento) ed il terzo premio al Concorso Internazionale ARD di Monaco (2004).
La sua attività solistica lo ha portato ad esibirsi in alcune fra le più importanti sale di tutto il mondo: Carnegie Hall di New York, Museo d'Arte Contemporanea di Londra in presenza della Regina Elisabetta, nella prestigiosa Bunka Kaikan Hall di Tokyo, all'Hong Kong Academy, in Chile ed a Cuba.
Già membro effettivo dell'Orchestra Giovanile Gustav Mahler, ha frequentato l'Accademia Herbert von Karajan, ed è stato invitato, a soli 23 anni, come Primo flauto ospite dai Berliner Philharmoniker sotto la direzione di prestigiose bacchette quali C. Abbado, L. Maazel, V. Gerghiev, S. Oramo, M. Jansons e B. Haitink.
Invitato personalmente da Claudio Abbado, ha suonato con l' Orchestra Mozart di Bologna e collabora stabilmente come docente all'Accademia dell'Orchestra stessa.
Dal 2001 al 2003 è stato primo flauto dell'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma e attualmente collabora, nello stesso ruolo, con numerose orchestre quali la Scala di Milano, Bayerische Rundfunk, Orchestra da Camera di Monaco, Bamberger Symphoniker, Mahler Chamber Orchestra e Chamber Orchestra of Europe.
Si è esibito varie volte in veste di solista con l'Orchestra Nazionale di S. Cecilia diretto da C. Hogwood, M.W. Chung e nel marzo 2010 da A. Pappano, eseguendo il Concerto di C. Nielsen (trasmesso dai RAI 3). Nel gennaio 2013 eseguirà in prima esecuzione nazionale il concerto per flauto e orchestra di M. A. Dalbavie con la compagine ceciliana sotto la direzione di M. Honeck.
Collabora regolarmente con eminenti artisti quali A. Lonquich, E. Pace, N. Carusi, A. Hewitt, I. Fliter e Sir J. Galway.
E' membro del GlobeDuo (www.globeduo.com) con il quale si esibisce nelle più importanti stagioni italiane ed estere.
E' anche un richiestissimo ed apprezzato docente: tiene i corsi di alto perfezionamento all'Accademia nazionale di S.Cecilia di Roma, il biennio superiore a Modena e il triennio di alto perfezionamento presso l' Accademia Internazionale di Flauto "Incontri col Maestro" di Imola, oltre che tenere masterclasses in tutto il mondo.
Ha inciso per la "ARTS" il duetto di Beethoven col flautista M. Marasco, per "Falaut edition" 'Sonate' per flauto e pianoforte (M. Grisanti pf), per "Le Chant de Linos" le Sonate di Händel. Nel giugno 2009 è uscito per la rivista Amadeus l'incisione di "Le merle noir" di O. Messiaen per flauto e pianoforte con A. Pepicelli e nel 2011 il disco "Globe" con la chitarrista C. Savarese (GlobeDuo per l'etichetta Wide Classique). Ha pubblicato un DVD didattico sul flauto (Edizioni Accademia) e a breve uscira' il CD "Bach Flute Sonatas" registrato insieme alla pianista canadese A. Hewitt per "Hyperion".