domenica, 08 settembre, 2024
Sei qui: Home / A / AFTER JULIET - regia Filippo Dini

AFTER JULIET - regia Filippo Dini

“After Juliet”, regia Filippo Dini. Foto Luigi De Palma “After Juliet”, regia Filippo Dini. Foto Luigi De Palma

 di Sharman Macdonald
regia Filippo Dini
con (in ordine alfabetico) Alessandro Ambrosi, Francesco Bottin, Cecilia Bramati, Ilaria Campani, Maria Teresa Castello, Hana Daneri, Alice Fazzi, Matteo Federici, Iacopo Ferro, Samuele Finocchiaro, Christian Gaglione, Sara Gedeone, Francesco Halupca, Martina Montini, Greta Petronillo, Diego Pleuteri, Emma Francesca Savoldi, Andrea Tartaglia, Nicolò Tomassini, Maria Trenta
dramaturg e aiuto regia Carlo orlando
scene Gregorio Zurla
costumi Alessio Rosati
luci Francesco Dell’Elba
musiche Massimo Cordovani
curatore movimenti scenici Antonio Bertusi
assistente regia Eleonora Bentivoglio
assistente costumi Veronica Pattuelli
assistente realizzazione costumi Alberto Allegretti
Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale
TSV Teatro Stabile Veneto – Teatro Nazionale
prima nazionale
Teatro Carignano (Torino)
PRATO INGLESE 18 GIU – 14 LUG 2024 

www.Sipario.it, 12 luglio 2024

Probabilmente, la prima riflessione a farsi largo (per lo meno in chi scrive) riguarda la stretta attualità del testo: soprattutto nel dilemma tra guerra e pace; tra prosecuzione delle faide – per proclamare il più forte e il prevaricatore assoluto – e cessazione perpetua delle ostilità – che finalmente trionfi il naturale desiderio di sapere come si sta senza imbracciare le armi, senza il timore costante di un attacco nemico –.

Particolarmente simbolico e toccante che a trovarsi davanti a questo bivio siano i giovani: le nuove generazioni (in sé foriere di speranza) hanno la responsabilità immane di decidere dell’avvenire, non solo del proprio, ma di un’intera comunità, di una già insanguinata terra. Per scegliere tra la pace e la guerra, bisogna essere in grado di guardarsi dentro, di interrogarsi, di liberarsi di vecchi ma radicatissimi rancori e desideri di vendetta.

Questo e molto altro è After Juliet, spettacolo scritto da Sharman Macdonald e diretto da Filippo Dini, nell’ambito della rassegna Prato Inglese al Teatro Carignano di Torino. Come vanno le cose a Verona dopo la morte di Giulietta e Romeo, eroi tragici di William Shakespeare? È proprio vero che le famiglie dei due sfortunati amanti hanno intrapreso la via della pace per evitare altri inutili sacrifici?

La penna di Macdonald descrive uno scenario possibile, cui i giovani attori diplomati della Scuola del Teatro Stabile di Torino danno vita sul palco del Carignano. L’ambientazione è la Verona del XVII secolo, ma potrebbe essere anche una metropoli contemporanea (come l’autore stesso specifica nelle note di regia) e il linguaggio è ruvido, diretto, arrabbiato (nulla a che vedere con l’elegante verso shakespeariano): il salto linguistico rispetto al testo originale è certo di impatto, proprio per sottolineare la natura feroce dei sentimenti raccontati. La pace proclamata dal principe dopo la morte di Romeo e Giulietta è fasulla, è un inganno, è una vuota operazione di immagine: molti dei giovani non ci stanno, non ci credono; gli unici sentimenti che i genitori (e la vita stessa) gli abbiano trasmesso sono l’odio e la reciproca differenza. Sarà difficile per loro reagire a tutto questo e ritagliarsi la propria via. 

L’amore non può mancare in un sequel ideale della più famosa tragedia shakespeariana, ma disperatamente cerca di farsi spazio come una rosa in un fitto roveto. Molto significativo nella drammaturgia di Macdonald è anche l’elemento onirico: attraverso il sogno, i morti che non trovano pace rivendicano le proprie istanze perseguitando i vivi. 

Lo spettacolo diretto da Filippo Dini è forte e deciso: gli elementi concorrono a incuriosire, interrogare, scuotere lo spettatore, chiamato a partecipare alla rabbia, all’indignazione, ma anche alla fede dei protagonisti. Atmosfere da sotto cultura urbana – nelle scene, nelle musiche e nei costumi – e da metropoli violenta avvolgono efficacemente il racconto di una gioventù bruciata e affamata di riscatto.

Giovanni Luca Montanino

Ultima modifica il Lunedì, 22 Luglio 2024 12:16

About Us

Abbiamo sempre scritto di teatro: sulla carta, dal 1946, sul web, dal 1997, con l'unico scopo di fare e dare cultura. Leggi la nostra storia

Get in touch

  • SIPARIO via Garigliano 8, 20159 Milano MI, Italy
  • +39 02 31055088

Questo sito utilizza cookie propri e si riserva di utilizzare anche cookie di terze parti per garantire la funzionalità del sito e per tenere conto delle scelte di navigazione. Per maggiori dettagli e sapere come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie è possibile consultare la cookie policy. Accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner si acconsente all'uso dei cookie.

Per saperne di più clicca qui.