di Eugenio Ionesco
adattamento e regia Valerio Binasco
scene Emanuele Conte, costumi Bruno Cereseto e Daniela De Blasio, luci Matteo Selis
Con Enrico Campanati, Elena Gigliotti, Franco Ravera.
Produzione Fondazione Luzzati
Genova, Teatro della Tosse. Dal 20 marzo al 4 aprile 2015
Il teatro dell'assurdo di Ionesco acquista sul palco della Tosse un tono più realistico a cominciare dalla scenografia di Emanuele Conte e in particolare per un tipo di recitazione capace di suscitare emozioni e divertimento. Valerio Binasco ha in un certo senso ringiovanito il testo, evitando la visione macabra che solitamente condiziona tale spettacolo, e dando ai personaggi una dimensione umana al di là della dimensione letteraria dell'autore. Non è però un rifacimento, il meccanismo dell'assurdo è solo meno determinante e la storia diventa uno psicodramma. Protagonista è il Professore cui dà voce e spessore Enrico Campanati in una interpretazione eccellente, passando da squarci di assurda follia a momenti di puro lirismo, e disegnando un archetipo di una società profondamente maschilista. Il contrasto è evidente con il personaggio della giovane studentessa che porta nella vecchia casa una ventata di aria fresca, messa in risalto da Elena Gigliotti che offre abilmente i toni dell'entusiasmo giovanile e poi quelli della delusione e frustrazione. Completa il cast Franco Ravera, il maggiordomo, in una inquietante raffigurazione a volte colma di umorismo, espresso con uno scarno dialogo. Lo spettacolo si svolge su un ritmo ben sostenuto e regala uno spiritoso finale.
Etta Cascini