di Luigi De Filippo
con Luigi De Filippo, Tina Scatola, Ingrid Sansone, Leonardo Agrella, Simona Di Nardo
regia: Luigi De Filippo
Teatro Quirino, Roma aprile 2007
Una commedia familiare, senza grandi pretese contenutistiche, ma con l' intento di far riflettere la platea sui guasti della vita di oggi tra le pareti domestiche. «Storia strana su una terrazza napoletana» di Luigi De Filippo, anche protagonista e regista dello spettacolo, racconta un strana storia davvero. Suoceri, figlia e genero vivono in una casa affacciata sul mare. La convivenza non è facile, ma sopportabile, fin quando il cane del genero non si mette a parlare. Sconcerto, all' inizio, e la convinzione che il bizzarro e un po' sfaticato genero sia diventato pazzo. Ma il cane sembra non dire cose strampalate. Al contrario, racconta fatti e misfatti che avvengono quotidianamente non solo in famiglia, ma anche nel quartiere: tradimenti, imbrogli, piccoli e grande peccati domestici, che finiscono per smascherare situazioni non proprio edificanti. E scatta la morale: non è il cane a parlare, ma la coscienza di tutte le persone coinvolte nella vicenda, quella coscienza che spesso, tutti noi, tendiamo a tacitare, ma che ogni tanto reclama e pretende di essere ascoltata. Come sempre, nelle commedie dei De Filippo, è il paradosso a impadronirsi della trama e a far scattare i meccanismi comici. Anche stavolta, nell' impianto esemplare della messinscena, i personaggi si muovono con semplicità, coinvolgendo il pubblico che ricambia con risate e applausi. STORIA STRANA... al Quirino fino a domenica, dal 10 aprile al teatro Nino Manfredi di Ostia
Emilia Costantini