di Francesco Tullio Altan
Drammaturgia e regia: Giorgio Gallione
Scene e costumi: Guido Fiorato, Musiche: Paolo Silvestri. Luci: Aldo Mantovani
Con Melania Gemma, Simona Guarino, Massimo Mesciulam, Rosanna Naddeo, Sarah Pesca, Mauro Pirovano, Vito Saccinto, Giorgio Scaramuzzino, Beatrice Schiros
Teatro dell'Archivolto e Teatro Stabile di Genova
Teatro Modena, Genova 10 novembre 2011
Portare sul palco la letteratura è il collaudato stile dell'Archivolto che da anni si afferma in stretto rapporto con scrittori italiani e stranieri; in Tinello Italianonove attori danno voce ai personaggi illustrati da Altan attraverso un succedersi di scenette comiche, piene d'ironia, ambientate appunto in un tinello contemporaneo. La regia dà un ritmo veloce alla rappresentazione e un buon contrappunto ai dialoghi, notevole lo sketch di Cipputi e importante il contributo delle canzoni a commento dei fatti. Il tono è quello di una pungente critica sul comportamento degli italiani visti come consumatori "immobili e catatonici". Tuttavia in qualche momento lo spettacolo si prolunga e si sente la mancanza della concisione graffiante di Tullio Altan. Gli attori sono tutti impegnati, da Giorgio Scaramuzzino a Mauro Pirovano e a Massimo Mesciulam, da Rosanna Naddeo a Simona Guarino e agli altri.
Etta Cascini