Un teatro con il cuore nella prosa, tra grandi classici e nuova drammaturgia, teatro civile e comico d'autore, aperto alle contaminazioni, dalla danza alla musica al nouveau cirque. Una proposta teatrale straordinaria e 4 sale – il Teatro della Corte, il Teatro Duse, il Teatro Gustavo Modena, la Sala Mercato - distribuite in punti nevralgici della città.
La prima stagione del Teatro Nazionale di Genova si preannuncia ricchissima con 20 produzioni sul totale dei 68 spettacoli proposti in serale, a cui si aggiungono le rassegne di teatro ragazzi e un fitto programma di attività culturali.
La prima parte della stagione sarà caratterizzata dagli spettacoli di produzione, a cominciare dai nuovi lavori diretti da Marco Sciaccaluga e Giorgio Gallione. Il primo metterà in scena John Gabriel Borkman di Henrik Ibsen, coprodotto con i Teatri Nazionali di Napoli e della Toscana, lo spettacolo ha come interpreti principali Gabriele Lavia, Laura Marinoni e Federica Di Martino (Corte 6-18 novembre).
Nel corso della stagione Sciaccaluga curerà anche la regia di La favola del Principe Amleto, esercitazione degli allievi del Master della Scuola di Recitazione (Duse 30 gennaio – 3 febbraio) e il riallestimento de Il Gabbiano di Anton Cechov (Corte 26 febbraio – 3 marzo), il cui debutto era avvenuto nella stagione 2016/17.
È dedicato alla vita e alle opere di Alda Merini il nuovo spettacolo di Giorgio Gallione Alda. Diario di una diversa, protagonista Milvia Marigliano insieme a un gruppo di danzatori (Duse 24 ottobre – 11 novembre). La contaminazione con la letteratura e la danza si ritrova anche nello spettacolo Spoon River, tratto da Edgar Lee Masters e Fabrizio De André, che ritorna dopo il successo della passata stagione (Modena 7-24 maggio).
Tra le novità troviamo invece Tango del calcio del rigore, affresco su calcio e potere in salsa sudamericana, protagonista Neri Marcorè (Modena 19 febbraio – 10 marzo). Tra le nuove produzioni in cartellone anche Salomé di Oscar Wilde con Eros Pagni e Gaia Aprea (Corte 9-20 gennaio) diretti da Luca De Fusco.
Dalle mise en espace della passata Rassegna di Drammaturgia Contemporanea nascono tre nuove produzioni: Pezzo di plastica di Marius von Mayenburg, regia Simone Toni (Mercato 23-27 ottobre), L'arbitro di Dio di Robert Farquhar, regia Alberto Giusta (Modena 6-11 novembre), Sangue matto di Nurkan Erpulat e Jens Hillje, regia Elena Gigliotti (Mercato 27 novembre - 1 dicembre). Sarà ripreso anche Eracle (Mercato 20-24 novembre), lo spettacolo interpretato dagli allievi del Master della Scuola di Recitazione, diretto da Massimo Mesciulam, recentemente presentato a Mosca.
Pino Petruzzelli, accompagnato da Mauro Pirovano e dal musicista Alessandro Pipino ci porta nel mondo di Cervantes con Don Chisciotte (Duse 10-20 gennaio), mentre Giorgio Scaramuzzino affronta il tema dell'antisemitismo in Razza di italiani! (Mercato 7-18 novembre). Ritorna Ugo Dighero con la sua personale versione di Mistero buffo di Dario Fo (Mercato 2-6 ottobre) e Tindaro Granata con Geppetto e Geppetto (Mercato 16-20 ottobre) e con il precedente spettacolo Antropolaroid (Mercato 9-14 ottobre).
Infine, si rinnova la collaborazione con la Comédie del Caen e dopo l'anteprima della passata stagione torna in scena lo spettacolo di Marcial Di Fonzo Bo e Elise Vigier M come Méliès, ispirato al pioniere del cinema Georges Méliès (Corte 9-21 ottobre).
Il quadro delle produzioni è completato dagli spettacoli di teatro ragazzi, eredità dell'Archivolto, a cui si aggiungerà un nuovo lavoro diretto da Giorgio Scaramuzzino: ispirato al celebre bambino che non voleva crescere, Peter è coprodotto con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino.
Tutte le informazioni su WWW.TEATRONAZIONALEGENOVA.IT
PIAZZA BORGO PILA 42
16129 GENOVA
TEL. +39 010 534 21
FAX +39 010 534 2510