La danza è l'immagine di un pensiero,
movimento creativo di sentimenti;
la danza non ha confini per parlare
di un evento collettivo;
la danza forma una Comunità,
quella dei ballerini;
forma cariche di energia emotiva;
la danza come alfabeto sposato alla musica,
ad un ritmo;
la danza come sviluppo del corpo
verso un'armonia estetica;
la danza si rivolge a tutti
perché procede per segni
visivi e ritmici;
la danza, formazione di una Comune, dove regna
la concertazione e una intensa partecipazione;
la danza come analisi di una società
e delle sue istanze è strumento
che trasporta fatti quotidiani
nella fantastia dell'immaginario.
La danza è un viaggio dentro se stessi
una conoscenza profonda dell'essere,
non viaggio verso riconoscimenti esterni.
Una danza che non comunica emozioni,
fascinazione, coinvolgimento, sollecitazione
alla creatività del proprio Io
è una danza fine a se stessa, sterile.
Mario Mattia Giorgetti - Sipario 745/746