Musica di Adolphe Adam
Coreografia e impianto scenico Patrice Bart, Direttore David Garforth, Costumi Anna Anni
Svetlana Zakharova (30 giugno e 1 luglio), Maria Yakovleva (3 luglio) Olesya Novikova (8 e 10 luglio), Friedemann Vogel (30 giugno, 1 e 3 luglio), Leonid Sarafanov (8 e 10 luglio)
ORCHESTRA E CORPO DI BALLO DEL TEATRO DELL'OPERA
Allestimento del Teatro dell'Opera
Terme di Caracalla, dal 30 giugno al 10 luglio 2012
Tra le antiche mura delle Terme di Caracalla prende vita una nuova forma del balletto classico Giselle. Per la prima del 30 giugno il personaggio di Giselle è stato interpretato dall'étoile Svetlana Zakharova in coppia con Friedmann Vogel. La coreografia è di Patrice Bart, il direttore è David Garforth. I costumi sono opera della grande maestria della costumista Anna Anni, scomparsa nel gennaio 2011, sono perfetti nel contesto antico di Caracalla, come schizzi di luce e colore fra le tinte neutre delle mura antiche. I costumi donano poesia al movimento dei corpi un gioco di veli molto leggeri. Magnificamente costruiti e preziosi appaiono i costumi del duca e di Bathilde. Un grande coinvolgimento interpretativo dei ballerini, unito alla padronanza del soggetto ha reso un ottima espressione dei sentimenti, che in alcuni momenti ha raggiunto punti di grande pathos e in particolare alla fine del primo atto quando Giselle muore di crepacuore, "elle aimait trop la danse, c'est ce qui l'à tue" come recita la poesia di Victor Hugo alla quale si ispira Gaultier per la scrittura del libretto. Il momento bucolico della festa contadina è stato perfettamente rappresentato dal corpo di ballo del teatro dell'opera. Mentre nel secondo atto, nel limbo delle villi, creature notturne della tradizione mitogica del nord europa, che all'albeggiare scompaiono e abbandonano gli amati al loro destino. Sul finale la simbiosi fra tra la Zakharova e Vogel sembra molto partecipata e la loro maestria tecnica rende la separazione finale estremamente coinvolgente.
Federica Sivieri