di Giacomo Puccini
direttore: John Neuschling
regia: Arnaud Bernard
scene e costumi: William Orlandi
con Marcelo Alvarez, Fiorenza Cedolins, Vincenzo Taormina, Gianpiero Ruggeri, Luca Salsi
Orchestra e Coro dell'Arena di Verona
Verona, Arena, dal 6 agosto al 2 settembre 2011
La Bohéme dell'Arena meglio la regia delle voci
Non mancano gli ammiccamenti e le concessioni all'effettìsmo dell'Arena e qualche ingorgo circense nel secondo atto quando la vigilia di Natale parigina assomiglia al Giovedì Grasso mentre lo sciame di lattaie in bicicletta (nel terzo) pare più un tappa del giro d'Italia al femminile. Ma lo spettacolo di Arnaud Bernard, oltre a avere risolto brillantemente il problema dei cambi di scena (bozzetti di Orlandi) e quello della scarsa propensione spettacolare della 'borghese' e intimista Bohème, non rinuncia a interpretare il capolavoro pucciniano: tentando soluzioni scenico coreografiche intelligenti, come i "fermo-immagine" nelle scene di massa e la parodistica passerella di Musetta, e imponendo una sano realismo alla recitazione dei protagonisti. Peccato che la produzione si debba accontentare di un direttore rinunciatario come John Neuschling e che gli attesi grandi nomi in locandina (Alvarez e Cedolins) siano più che altro attenti e solerti nell'accomodare la parte all'opaca fase vocale attuale per essere anche artisti del tutto convincenti. Meglio gli altri.
Angelo Foletto