Storie di illustri cialtroni
opera buffa da camera scritta e musicata da Luigi Maio
Regista e "Musicattore" Luigi Maio
Attrice Marina Maselli
Flauto Stefania Morselli
Violino Roberto Piga
Pianoforte Enrico Grillotti
Genova, Teatro Carlo Felice, Auditorium Eugenio Montale 18 dicembre 2013
Non che le opere del Musicattore non siano state sempre intrise di satira, ma questa volta il verbo di Maio è spietato puntando l'indice sull'ignoranza del nostro paese in questo momento storico. Una denuncia chiara, senza mezzi termini, ma fatta in modo intelligente come pochi oggi sanno sostenere sul palco. Il vincitore del Premio Ettore Petrolini e del prestigioso Premio Nazionale dei Critici di Teatro, ha presentato il suo "Gli elisir di Dulcamara...e i veleni di Iago" firmando come sempre testo, musiche e regia, ed offrendo ancora una volta l'occasione per un'apparentemente scanzonata, ma profonda riflessione: Verdi, il musicista simbolo dell'Italia, quest'anno tanto celebrato per il suo bicentenario, sarebbe contento dell'odierna crisi culturale?
Maio fa dare questa risposta al perfido alfiere di Otello, Iago, contrapponendo con un ironico coup de théâtre(secondo il suo inconfondibile stile) il machiavellico Vilain elisa-bettiano al cialtronesco e simpatico Dottor Dulcamara, passando da Donizetti a Verdi e citando Hoffmann, Collodi e Shakespeare, con quella facilità a cui oramai siamo abituati. Nel tentativo di vendere al pubblico genovese il suo 'pregiato' Elisir smaschera i "colleghi" truffatori dell'era mediatica, lestofanti ben più pericolosi di quelli operistici. Ridicolizza i falsi valori di oggi da quello per qualche ragazza ingenua di essere velina in tv fino all'abbrutimento delle masse oramai rimbecillite dentro le sale da gioco che prosperano sempre più e dove la slot machine sembra diventato strumento di catarsi per la redenzione. Povero mondo di oggi! Questo vuol dire lo spettacolo riuscitissimo di Maio e se la gente lo ascolta come lo applaude, forse possiamo sperare in 2014 migliore.
Francesca Camponero