Concerto
Brahms, Chopin, Fairouz, Gastaldon, Piazzolla, Schubert
Con L. Cozzolino, N. Rivieccio, G. Russo
Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli, 23 giugno 2021
Un pianoforte al centro della Chiesa e un contorno magico di arte e poesia visiva, una meraviglia unica per gli occhi e un piacere estetico che fa da contorno perfetto alle note che anche in questo appuntamento della rassegna musicale della Nuova Orchestra Scarlatti si diffondono soavi all’interno di tutto l’ambiente riccamente decorato della Chiesa situata nel cuore di Largo San Marcellino, complesso monumentale di Napoli, che ospita eventi sempre interessanti e di grande valore artistico e culturale, ma soprattutto di bellezza, in tutti i sensi. Un programma cameristico di grande spessore, varietà e ricchezza che vede alternarsi le musiche di F. Chopin, J. Brahms, F, Schubert, M. Fairouz, A. Piazzolla, S. Gastaldon. A fare la parte dei protagonisti indiscussi ci sono tre illustri talenti della musica e del canto: la pianista Laura Cozzolino, stella nazionale e internazionale in concorsi e rappresentazioni musicali e strumentali, il soprano Naomi Rivieccio, giovane talento, conosciuta grazie al programma X factor, alla partecipazione come corista a Ballando con le stelle, al suo prendere parte a diversi casting come giudice e alla sua versione italiana dei pezzi cantati in Aladdin in live action dalla principessa Jasmine. Ultimo, ma niente affatto ultimo, il clarinettista Gaetano Russo, Primo Clarinetto del Teatro San Carlo e Primo Clarinetto solista dell’Orchestra Scarlatti della RAI di Napoli, concertista in Italia e in Europa con brani con la collaborazione anche di autori tra i più famosi. In programma Chopin, ma anche l’emozionante e affascinante Sonata per clarinetto e pianoforte op. 120 n. 1 di Brahms, Il pastore sulla roccia op. 129, per soprano, clarinetto e pianoforte, ultimo capolavoro di Schubert, una melodia romantica e dolce, mediterranea, antica e attuale insieme, composta nel 2008 dal musicista emergente sulla scena newyorkese Mohammed Fairouz, infine la commovente e toccante Ave Maria in forma di tango di Piazzolla e Musica proibita di Stanislao Gastaldon. Suggestivi anche i bis voluti dal pubblico, accontentato in realtà con due nuove composizioni, una dai toni più drammatici e struggenti, l’altra allegra, vivace, quasi una tarantella.
Francesca Myriam Chiatto