Fiaba musicale
ispirata alla raccolta Fiabe Italiane di Italo Calvino
Unconventional Orchestra
Musica e direzione CONCETTA ANASTASI
Testo, narrazione e coordinamento scenico PAOLA BENOCCI
Personaggi e interpreti
Mert Can Bulak – Il Principe
Costanza Renai – la Principessa
Francesca Lazzeroni – la Regina
Claudio Mugnaini – il Re, la Masca
Keren Or Davidovitch – la Dama, la Masca
Coreografia Balletto di Siena, Marco Batti
Artigianato teatrale Ilaria di Meo
Disegno luci Samuele Battistoni
Teatro in musica
Rassegna di Teatro musicale 2024
SIENA, Teatro dei Rozzi, 13 ottobre 2024
“Ho pensato di intitolare cinque appuntamenti all’Opera lirica e al Teatro in musica, con l’animo di far rivivere al pubblico senese le medesime emozioni che travolsero me, adolescente, quando fui scelto per impersonare uno dei due chierichetti ne La Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni con Shirley Verrett, per la regia di Mario Monicelli, che sedeva in platea per dare indicazioni ad un giovane già affascinato dal mondo del teatro”: con queste parole Vincenzo Bocciarelli, nuovo entusiasta direttore artistico dei Teatri di Siena, ci racconta la sua dichiarazione di intenti per Siena in Opera, e in particolare ha deciso di accogliere nell’ambito di TeatridiSiena i cinque spettacoli allestiti da AMAT, un progetto di giovani senesi che non lascia dubbi: Regeneration Opera. Per i più piccoli si propone ogni anno di musicare una fiaba italiana, ed ecco Il Principe Canarino, fiaba piemontese tratta dalla raccolta di Italo Calvino e dedicata particolarmente ai giovanissimi della scuola primaria, dove nella provincia di Siena nel corso dello scorso anno scolastico è stato accolto il progetto musicale Note fatte a Mano nel curriculum didattico, “avvicinando i bambini al canto e agli strumenti” ci dice Francesca Lazzeroni, anima di questo progetto, e facendo scoprire loro come in un gioco l’artigianato teatrale. Risultato: teatro pieno. La trama è di quelle più classiche, con tanto di matrigna e giovane principessa perseguitata dalla medesima, e il principe salvatore non può mancare, con tanto di superamento ideologico del concetto di classe sociale, che non è mai troppo presto perché sia ben chiaro nei progetti di vita. La giovane orchestra Unconventional è dal vivo, per eseguire le musiche di Concetta Anastasi create per il testo di Paola Benocci, e l’impronta è proprio quella lirica, a quanto pare perfettamente consona alla platea, ma come nell’Opera Comique e nel Singspiel intercalata da dialoghi in prosa, e poi danza, qui protagonista è il Balletto di Siena diretto da Marco Batti: un’ora circa la durata dello spettacolo, per un pubblico di bambini ben inserito nell’antica tradizione degli spettacoli dal vivo in città (già, questo è l’antico teatro dell’Accademia dei Rozzi), che bene ci fa sperare per il prosieguo del loro ruolo di spettatori, o altro chissà. Per quanto riguarda l’allestimento, le immaginifiche proiezioni sono dovute alla collaborazione di Siena Award, integrate dalle luci di Daniele Battistoni. Annamaria Pellegrini