da Amos Tutuola
drammaturgia: Cesare Mazzonis
regia: Luca Ronconi
musiche: Ludovio Einaudi, scene: Margherita Palli
con Fausto Russo Alesi, Riccaro Bini, Vinicio Marchioni, Fabrizio Nevola, Marco Vergani
cantante: Rokia Traorè
danzatore: Ibrahim Outtara
Solomeo, Teatro Cucinelli, 3 settembre 2008
L'Orfeo nero che bussa alla città dei morti non va in cerca di Euridice, ma del suo prediletto spillatore di vino di palma inopinatamente deceduto. La tradizionale discesa agli Inferi si trasforma allora in un viaggio iniziatico all'insegna del grottesco via via che ci addentriamo Nel bosco degli spiriti: così s'intitola lo spettacolo, da testi del nigeriano Amos Tutuola , che ha tenuto a battesimo il Teatro Cucinelli di Solomeo, a due passi da Perugia. Sulla drammaturgia di Cesare Mazzonis Luca Ronconi ha tramato una regia sobria, il cui rigore non va mai a scapito della legge- rezza, evitando l' esotismo di maniera grazie anche al protagonista Fausto Russo Alesi, senza rinunciare ai tocchi della fiaba di magia. Ma sono le musiche di Ludovico Einaudi, in scena al pianoforte con un ensemble multietnico, cui si aggiunge lo charme vocale dell'incantevole Rokia Traoré, a far pulsare di vita questo evento teatrale «leggermente speciale», come piace dire a Brunello Cucinelli, imprenditore e mecenate. Fiero d'aver realizzato questo suo sogno d'una notte di fine estate, morbido come il cashmere che produce: Fausto Bertinotti, in platea, insegna.
Roberto Barbolini